FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] probabilmente a Soglio, tra il 1566 e il 1567. Il figlio Giovanni tornò poi in Inghilterra e fu famoso erudito, lessicografo e traduttore.
Nella prefazione all'Agricola si odono gli ultimi guizzi della vocazione polemica del F., indirizzata non più a ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] Nice 1860, pp. 12-18; G. B. Gerini, Gli scrittori pedagogici italiani del sec. XIX, Torino 19 10, p. 21; G. Sforza, Il lessicografo F. A., in Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1918, pp. 112-122; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1955, pp. 237, 251. ...
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CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] la moda letteraria dell’epoca che si affida la modesta rilevanza artistica del lucchese, mentre la sua attività di lessicografo e di traduttore fu giudicata negativamente, affrettata e caduca, già nel secolo scorso.
Si ignorano luogo e data della ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] che aveva veicolato la sua ascesa al ducato, Tranchedini era un intellettuale poliedrico, studioso di lettere, bibliofilo e lessicografo, in costante e assidua corrispondenza con umanisti e uomini di cultura. Scrisse uno zibaldone-diario, compilò un ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] trattarsi d'una riedizione) e sempre presso lo stesso editore ("bei Peter Perna"), essa appare volta in tedesco dal lessicografo Georg Henisch, arricchita da un'incisione in legno illustrante "die Seeschlacht" e con, in più, la dichiarazione che si ...
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MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] altre due lettere indirizzate a Marmi il M. si dilungò sulla questione dell’epoca in cui sarebbe vissuto il lessicografo Papias. Contro la tesi dell’amico fiorentino Benedetto Bresciani e quanto affermato nel De scriptoribus ecclesiaticis dall’abate ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] del convegno di studi… Cerignola…, a cura di C. Di Donna Prencipe, Bari 1996; R. Coluccia, Z. lessicografo e accademico della Crusca, in Studi di lessicografia italiana, XXXI (2014), pp. 301-315; N. Z. e gli studi danteschi, a cura di S. Valerio ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] . La sua tesi, che poggiava su rigorose considerazioni filologiche, ebbe tra gli altri la condivisione dell’illustre lessicografo G. Furlanetto.
Fonti e Bibl.: Pordenone, Arch. storico diocesano, Baptizatorum Liber 1762-1791, c. 139r; A. Stefani ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] fatica e fu pubblicata postuma (1523). L'ultimo dei grandi editori di testi che lavorarono per il B. fu Elia Levita lessicografo e grammatico. Dopo aver soggiornato a Roma, protetto dal cardinale Egidio da Viterbo, ne partì a causa del sacco (1527) e ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] 2001), una silloge per sole immagini allineate in ordine alfabetico, da Corrado Alvaro a Cesare Zavattini, mentre il lessicografo accumulava migliaia di schede per l’aggiornamento del Grande Dizionario della lingua italiana di Salvatore Battaglia, e ...
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lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...