Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Nel 1620 seguì il Vocabolario Italiano e Spagnolo di Lorenzo Franciosini, ristampato fino al 1786 (Galina 1991).
La lessicografia italo-francese era legata alla diaspora dei protestanti in Francia, a cominciare dal Dictionnaire françois et italien di ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] i ➔ calchi che investono il livello morfosintattico e sintattico (cfr. Corino 2007); molta attenzione è prestata in lessicografia alla loro registrazione nei dizionari bilingui (San Vicente 2006).
Particolare interesse per lo studio della variazione ...
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L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] , ballotte «castagne lessate» in Toscana, carpetta «cartella per documenti» nel Sud e a Bologna).
Le incertezze della lessicografia dipendono (cfr. Foresti 2002) dalla scarsezza ed episodicità di dati empirici e di riscontri specifici ricavati da ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] e modernità e di un accostamento storico-linguistico più consapevole alle testimonianze dei primi secoli (Moretti 2009).
Nella ➔ lessicografia, il più vistoso esito del manzonismo è il Novo vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] in D’Achille & Giovanardi 2001, pp. 67-83.
D’Achille, Paolo (2009), Interscambi tra italiano e romanesco e problemi di lessicografia, in Dialetto. Uso, funzioni, forma. Atti del Convegno, Sappada - Plodn (Belluno, 25-29 giugno 2008), a cura di G ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] è la «Madonna» e halto è il «santo».
Aprile, Marcello (2006), Un nuovo progetto lessicografico: il “Lessico delle parlate giudeo-italiane”, in Lessicografia dialettale. Ricordando Paolo Zolli. Atti del Convegno di studi (Venezia, 9-11 dicembre 2004 ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] , che da un lato sviluppa e sistema la tradizione nazionale (poesia e prosa d’arte, grammatica, lessicografia, tradizionistica storico-letteraria, giuridica e religiosa), dall’altro comincia a coltivare nuovi campi attingendo da culture straniere ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] degli usi. La grande impresa della quinta edizione del Vocabolario (1863-1923, fino alla lettera «o» inclusa; ➔ lessicografia) accumulava testimonianze solo dell’uso scritto, sulla base di testi ancora prevalentemente antichi e comunque fortemente ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] colto nazionale e alle voci tecnico-scientifiche (➔ accademie nella storia della lingua). Tra le varie imprese lessicografiche (➔ lessicografia) che si discostano dal canone cruscante va notata l’opera di Gian Pietro Bergantini (1745), che integrava ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] La poesia in dialetto, Milano, Mondadori, 3 voll.
Bruni, Francesco & Marcato, Carla (a cura di) (2006), Lessicografia dialettale ricordando Paolo Zolli, Padova, Antenore, 2 voll.
Castellani, Arrigo (1973), I più antichi testi italiani. Edizione e ...
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lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...