L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 17-28.
Viviani, Andrea (2006), I verbi procomplementari tra grammatica e lessicografia, «Studi di grammatica italiana» 25, pp. 255-321.
Wunderli, Peter (2005), Les implications stylistiques des modèles de la ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] e di Giovan Battista Giorgini un Novo vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze (1870-1897; ➔ lessicografia; ➔ Ottocento, lingua dell’). La proposta manzoniana suscitò svariate riserve (➔ questione della lingua), tra cui quella di ...
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Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] numerose discipline in cui il primo costituente indica l’oggetto a cui si applica la descrizione (geografia, idrografia, lessicografia). Per ciascuna di queste discipline è possibile formare un sostantivo in -grafo che ne indica lo studioso, l ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] da Zola cfr. L’Assommuàr nella traduzione di P. P., a cura di L. Zini, Pistoia 2014. Per l’attività in campo lessicografico e grammaticale: P. Manni, P. P. e la lingua italiana, Firenze 2001 (che raccoglie una serie di interventi già apparsi nelle ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] nel 1933, è apparso il grande Oxford English dictionary che viene continuamente aggiornato con il contributo dei maggiori lessicografi. Negli anni Ottanta, sotto la guida di J. Sinclair, ha infine visto la luce il Cobuild dictionary (Collins ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze (1870-1897), meglio conosciuto come Giorgini-Broglio (➔ lessicografia).
Lo stesso linguaggio poetico, come si accennava, riduce drasticamente sullo scorcio del secolo il proprio arsenale di ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] riferimento alla loro personale competenza di utenti colti di una lingua di un grande stato unitario. I lessicografi dell’Accademia della Crusca (➔ accademie nella storia della lingua) loro contemporanei, pur possedendo sostanzialmente, da toscani ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] Française risale al 1694, quello della Real Academia Española al 1726-1739; ancora successivi quelli inglese e tedesco; ➔ lessicografia) e che lingue come l’inglese, il tedesco, il francese e lo spagnolo presentano differenze molto più cospicue dell ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] avesse potuto trovare i fondi necessari. Ciò non avvenne, ma la parte pubblicata resta pur sempre un eccellente saggio di lessicografia, tanto più apprezzabile dato il tempo in cui fu scritta, quando la sinologia era ancora agli inizi.
Allorché, al ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] il C. venne reintegrato nell'insegnamento, non però presso la sua vecchia cattedra, ma come titolare di grammatica e lessicografia italiana e latina; lo stesso anno lasciò la Vaticana e divenne bibliotecario del principe Chigi. Da allora, in quanto ...
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lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...