Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] esistono, almeno in potenza, in una lingua. Da un punto di vista più pratico, tale andamento ha indotto linguisti e lessicografi a creare e utilizzare corpora sempre più grandi, che presentino un numero di istanze sufficienti allo studio di parole ...
Leggi Tutto
Germanista (Colonia 1856 - Friburgo in Brisgovia 1926); prof. all'univ. di Jena e, dal 1884, di Friburgo, fu, più che un ricercatore, un elaboratore di idee e teorie, favorito dalla collaborazione, nel [...] . Esordì con lo studio Beiträge zur Geschichte der germanischen Coniugation (1879). Il suo costante interesse per la lessicografia trovò espressione non solo in due serie di articoli di semantica ed etimologia raccolti nei due volumi Bunte Blätter ...
Leggi Tutto
Filologo classico, papirologo e orientalista (Torino 1785 - ivi 1870), prof. di letterature orientali e classiche nell'univ. di Torino (1815). Dal 1854 membro dell'Institut de France. Esemplari sono le [...] prime del genere (Papyri graeci regii Taurinensis Musei, 1826), mentre il suo Lexicon linguae copticae (1835) è alla base della lessicografia copta moderna. Tradusse dal greco Tucidide (1861) e dal tedesco la Grammatica greca di A. Matthiae (1823). ...
Leggi Tutto
Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] la Compendiosa doctrina di Nonio Marcello (3°-4° sec.) e le Etymologiae di Isidoro di Siviglia (6°-7° sec.).
La lessicografia nell’età moderna. - I primi l. rispondenti con una certa ampiezza a interessi descrittivi, e in parte storici, sono, per ...
Leggi Tutto
Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] per qualità dell’ideazione e della produzione editoriale e si presenta alla pari al confronto con le grandi imprese lessicografiche internazionali.
I più importanti e più diffusi sono i dizionari dell’uso o generali. Di solito vengono pubblicati in ...
Leggi Tutto
Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] , dopo la sua morte, realizzarono in circa venti anni di lavoro (1593-1612; ➔ accademie nella storia della lingua; ➔ lessicografia).
La ricerca filologica e linguistica cominciò a impegnare Salviati fin dalla giovinezza e lo portò a scrivere opere ...
Leggi Tutto
Filosofo, esegeta e lessicografo ebreo (n. L'Argentière, Languedoc, verso il 1250 - m. verso il 1340). Scrisse una serie di opere filosofiche ed esegetiche, sulla scia della scuola averroistica. Sostenne [...] miracoli, il senso allegorico del testo biblico. Vi è tuttavia in lui una moderazione maggiore che non in altri esponenti della sua scuola. In lessicografia sviluppò una teoria logica delle radici, basata sulla distinzione tra sostanza e accidente. ...
Leggi Tutto
Filologo romanzo, nato a Cremona il 3 giugno 1920. Ha insegnato nella università di Torino (dal 1962), e (dal 1974) in quella di Firenze. Socio dell'Accademia della Crusca (dal 1972), ne ha diretto dal [...] 'Accademia delle scienze di Torino; condirettore e direttore responsabile di Strumenti critici, direttore degli Studi di lessicografia italiana e condirettore di Medioevo romanzo. Nel 1987 ha ricevuto il premio Feltrinelli per la Filologia romanza ...
Leggi Tutto
Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] (note omeriche, l'iscrizione di Dueno, il valore dei presenti in -t nel mediopersiano dei libri, note di lessicografia pahlavica, note dantesche, il Cantico delle creature). Nel campo iranico, oltre a ricerche etimologiche e storiche, ha atteso ...
Leggi Tutto
I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] Un’analisi del nome opportunista nel corpus La Repubblica può esemplificare il tipo di lavoro che svolgono i lessicografi sui corpora. Un primo dato interessante riguarda la distribuzione della parola studiata nei vari domini rappresentati nel corpus ...
Leggi Tutto
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...