PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] a cura di F. Córdoba Rodríguez - E. González Seoane - M.D. Sánchez Palomino, Berlin 2014 (trad. it. La lessicografia friulana dell’ultimo secolo e mezzo. Dai dizionari dialettali ai dizionari normativi, alle nuove tecnologie, per la quale si rimanda ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] Ricciardi, 5 voll., vol. 4°.
Della Corte, Ileana (1997), Gli aggettivi composti nel Cesarotti traduttore di Ossian, «Studi di lessicografia italiana» 14, pp. 283-346.
De Sanctis, Francesco (1961), Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lezioni, redatto da un suo anonimo scolaro, dal quale traspare come l’insegnamento pontaniano non si limitasse alla lessicografia e alla grammatica latine, ma lasciasse largo spazio anche alla lettura e al commento dei classici. Componeva intanto ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] in L. Pisonem; stretti furono i rapporti di amicizia con il Facciolati, che spessissimo consultò il L. per i propri lavori di lessicografia latina. È dei primi anni Quaranta una polemica che oppose il L., quasi suo malgrado, ancora al Lami: il quale ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] de’ contrappuntisti e compositori di musica (a cura di C. Ruini, Firenze 1988), documento assai precoce di lessicografia musicale. Pervenuta in due diverse redazioni autografe (Biblioteca apostolica Vaticana, Cappella Giulia, I.2, I.3) databili ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] riferimento alla loro personale competenza di utenti colti di una lingua di un grande stato unitario. I lessicografi dell’Accademia della Crusca (➔ accademie nella storia della lingua) loro contemporanei, pur possedendo sostanzialmente, da toscani ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] Nella sua scrupolosa verifica, Verga affiancava alla propria competenza diretta di parlante e scrivente i vocabolari postmanzoniani (➔ lessicografia): il Rigutini-Fanfani (Vocabolario italiano della lingua parlata, 1875) per il toscano e il Macaluso ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] linguistiche. L’opera non ricevette l’ultima mano per la stampa, ma riesce testimonianza pionieristica di lessicografia dialettale in Italia (Muratori et al. 1984).
Muratori, Ludovico Antonio (1738-1742), Antiquitates Italicae Medii Aevi ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] , non si trovano gli enunciati piuttosto stucchevoli delle lettere italiane, ma (secondo la tradizione della lessicografia bilingue latina e volgare) forme apertamente dialettali; per esempio azzalino (ignarium),artichioco (scolumos, cinara),anchiova ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] , tutti i principali esponenti della cultura classicistica e accademica del tempo. Il vaglio degli errori lessicografici e filologici della lessicografia puristica (e in particolare della ristampa del Vocabolario realizzata tra il 1806 e il 1809 da ...
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lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...