ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] Milano 2000) con le Giunte al Vocabolario milanese-italiano pubblicate da L. Danzi (in L. Danzi, Lingua nazionale e lessicografia milanese. Manzoni e Cherubini, Alessandria 2001, pp. 246-278) mostrano che la sua collaborazione con Manzoni fu costante ...
Leggi Tutto
MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] dal suo maestro Krumbacher, egli affrontò versatilmente i diversi ambiti della disciplina, occupandosi di papirologia, agiografia e lessicografia.
Il M. portò così alla luce testi di Basilio Cecaumeno (1925), dell’arcivescovo di Ocrida Teofilatto ...
Leggi Tutto
CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] avesse potuto trovare i fondi necessari. Ciò non avvenne, ma la parte pubblicata resta pur sempre un eccellente saggio di lessicografia, tanto più apprezzabile dato il tempo in cui fu scritta, quando la sinologia era ancora agli inizi.
Allorché, al ...
Leggi Tutto
CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] il C. venne reintegrato nell'insegnamento, non però presso la sua vecchia cattedra, ma come titolare di grammatica e lessicografia italiana e latina; lo stesso anno lasciò la Vaticana e divenne bibliotecario del principe Chigi. Da allora, in quanto ...
Leggi Tutto
PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] Casa, a cura di R. Arena et al., Alessandria 1997, pp. 695-716; Ead., L’Elementarium di Papia: metodo e prassi di un lessicografo, in Scritti di filologia medievale e umanistica, a cura di F. Bognini - M.P. Bologna, Napoli 2011, pp. 13-33: Ead., La ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Umanisti e umanesimo, in Rinascimento, V [1954], pp. 3-17). In quest'ambito affrontò questioni di onomastica, di lessicografia, di grammatica, di epigrafia, esaminando molti codici dimenticati (di speciale interesse quelli relativi a G. Savonarola) e ...
Leggi Tutto
MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] di Dante «Poscia più che il dolor poté il digiuno», ibid. 1830).
Diede un contributo rilevante nell’ambito della lessicografia (Nuovo spoglio di vocaboli tratti da autori citati dagli Accademici della Crusca, Bologna 1813; Picciola rivista al gran ...
Leggi Tutto
VARVARO, Alberto
Laura Minervini
Giovanni Palumbo
– Terzogenito di Paolo e di Giuseppina Tiby, nacque a Palermo il 13 marzo 1934.
Cresciuto in una famiglia di estrazione borghese, passata attraverso [...] 1968; Storia della lingua, 1972-1973), quanto – e soprattutto – in indagini puntuali di linguistica storica, dialettologia e lessicografia. Fra i temi più assiduamente praticati, quelli del passaggio dal latino alle lingue romanze (Il latino..., 2014 ...
Leggi Tutto
FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] de Sant Miguel d'Escornalbou 1928, pp. 128-135; M. Menendez y Pelayo, Origenes de la novela, III, Santander 1943, pp. 100 ss.; A. Gallina, Contributi alla storia della lessicografia italo-spagnola dei secc. XVI e XVII, Firenze 1959, pp. 263-278. ...
Leggi Tutto
BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] , non si trovano gli enunciati piuttosto stucchevoli delle lettere italiane, ma (secondo la tradizione della lessicografia bilingue latina e volgare) forme apertamente dialettali; per esempio azzalino (ignarium),artichioco (scolumos, cinara),anchiova ...
Leggi Tutto
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...