JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] dedicava con minuzioso e costante impegno ad analizzare e studiare le vestigia degli antichi popoli, per decodificarne lessico e scrittura.
Nacque così una serie di opere pubblicate a Napoli nel 1830: Fundamenta hermeneutica hierographiae crypticae ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] , sia alla mentalità e alla cultura di Dante: dopo aver ricordato il padre della C. come "buono" (e "buono" ha, nel lessico dell'Alighieri, un significato ben preciso: cfr. F. Anceschi, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 723 s., sub voce)Dante ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] 'Unità alla Repubblica, Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, I-IV, Bologna 1992, I, Il ministero degli Affari esteri, a cura di V. Pellegrini, p. 86; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare ital., III, p. 339; Lessico univ. ital., VIII, p. 484. ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] i nostri pantaloni e camicie (la toga dei Romani era elegante, ma scomodissima).
Anche molte parole del nostro lessico sono di origine germanica: per esempio anca, guancia, stinco, schiena (tutte parti del corpo) sono state introdotte durante ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] , cioè nell’onomastica (Ermanno, Astolfo), nella toponomastica (nomi in -engo, come Marengo, Martinengo) e nel lessico italiano (baruffa, palla, stamberga, zazzera ecc.).
Il longobardo era una lingua indoeuropea del gruppo germanico occidentale, che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] dei caratteri per temi
L'Avvicinamento a ciò che è corretto
L'Avvicinamento a ciò che è corretto (Erya, noto anche come Lessico letterario) è un'opera formata da due parti: la prima è simile a un dizionario e si presenta sotto forma di elenchi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] della mancanza di buoni libri elementari", pubblica a Sira una piccola antologia italiana, una breve grammatica, seguita da un lessico italo-greco; altro intende pubblicare in seguito, e intanto, raccoglie con l'aiuto di un amico canti popolari greci ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] " - e quindi "contumaci", "rei", "felloni", "seditiosi", "violenti", "malcontenti" (anche questo dato di fatto suona, nel lessico del D., epiteto ingiurioso), "propensi" ai "torbidi", ai "tumulti", ai "delitti", "fiamma impura", concentrato di "mali ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] accettabile controllo del territorio. Al di là della presenza cittadina di magistrati i cui nomi restavano legati al lessico bizantino (catepani, pretori, stratigoti) le universitates erano amministrate con la baiulatio, che sia i re che i feudatari ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] di un trattato contro il ratto, senza alcun dubbio non avrebbe mancato di stigmatizzarlo. Comunque conludium, nel suo lessico, indica la macchinazione politica, mentre per il rapimento usa sempre il termine usuale o, talvolta, contubernium. Anche ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).