Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] sono raccolti nelle Schriften zur Theologie (16 voll., 1954-84; trad. it. 1964-86). R. ha anche diretto la 2a ed. del Lexicon für Theologie und Kirche (1957-67) e il lessico teologico Sacramentum mundi (4 voll., 1967-69; trad. it., 8 voll., 1974-77). ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] successive testimonianze del 22 maggio della moglie e della figlia di fronte all'inquisitore diedero ampia esemplificazione del lessico blasfematorio diretto dal G. contro Dio, lo Spirito Santo e la Vergine, e aggiunsero nuovi elementi sul carattere ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] -Ovest allo scontro tra Nord e Sud: un Sud a cui l'Islam fornirebbe una nuova forma d'identità, il lessico ideologico della mobilitazione e della lotta.
Questo modo di vedere, largamente diffuso, consolida molti apriorismi; non tiene conto però del ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , è l'autore che per stile poetico si allontana di più dalle caratteristiche del gruppo di poeti cui appartiene. Il lessico usato, così come i frequenti riferimenti a personaggi dell'Antico Testamento, fanno pensare a una formazione condotta su testi ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] il mattutino»), missa cantare.
Tutti i testi medievali, non solo quelli di natura religiosa, contengono, almeno in parte, lessico del genere, che marca (assieme agli ‘errori’ morfologici e alla sintassi) la diversità rispetto alla lingua classica, e ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] di s. Agostino, una Vita di Paolo Giovio, una storia delle Indie, una della Francia, una dell'Inghilterra, un Thesaurus linguae, un lessico di giustizia e diritto, un volume di Mirabilia Romae modernae.
Nel 1592 il G. fu chiamato a far parte della ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] (m. 1160), culmine di una tradizione specificamente andalusa nella quale la forma poetica tradizionale si combina con ritmi e lessico tratti dalla poesia popolare; le Sessioni (Maqāmāt) dell'iracheno al-Ḥarīrī (m. 1122), esempio maggiore del genere ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] grammaticae Hebraicae, scilicet atque Chaldaicae accuratae disquisitiones...); quindi si volse alla composizione di un monumentale lessico ebraico-caldaico-latino, che forniva di ogni vocabolo presente nella Bibbia i significati letterale, storico ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] disinteressato della sua storia.
Non diverse per stile, sempre piatto, assolutamente impersonale e del tutto ignaro del lessico e delle nuove cadenze umanistiche, sono tre sue Orazioni: una Pro funere Serenissimi olim Romanorum Imperatoris semper ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] e attuato da un gruppo di esperti. Vanno prendendo forma, sia pure in maniera ancora approssimativa e provvisoria, morfologia e lessico. Il lavoro è reso difficile dal fatto che gran parte dei testi è scritta in ideogrammi, per cui è possibile sia ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).