shari'a
shari‛a
(ar. «strada») Nel lessico islamico e coranico è la «strada rivelata», e quindi la legge sacra, non elaborata dagli uomini ma imposta da Dio. La s. è interpretata e sviluppata dal diritto [...] islamico a partire dalle sue fonti canoniche, che sono il Corano e la , ricorrendo poi a strumenti supplementari (insieme costituiscono i cd. usul al-fiqh, «le radici del diritto») per tutto quello che ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] occorre definire il concetto di clericalismo, cercando contestualmente di individuare il momento in cui esso è entrato nel lessico politico e nell’uso pubblico. Con la consapevolezza, peraltro, che sia l’anticlericalismo che il clericalismo sono due ...
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Ecclesiastico ed erudito ungherese (Csernáton 1712 - ivi 1769). Pastore della Chiesa riformata, pubblicò un lessico biblico che ebbe molta fortuna in Ungheria (Szent Irás' értelmére vezérlő magyar Leksikon [...] "Dizionario ungherese guida all'intelligenza della Sacra Scrittura", 1746), una Historia Unitariorum in Transylvania (post., 1776) e una Historia Ungarorum ecclesiastica (3 voll., post. 1888-90); inoltre ...
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Missionario (Escalona, Toledo, 1496 - Città di Messico 1584). Recatosi giovane nel Messico (1523), divenuto missionario francescano si dedicò alla evangelizzazione degli indigeni. Versatissimo nella lingua [...] nativa del Messico, pubblicò un lessico (1555) e una grammatica (1571). ...
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Canonista e lessicografo (n. Pisa forse intorno al 1130 - m. Ferrara 1210). Scolaro a Bologna già prima del 1156, vi fu professore di diritto canonico dal 1178 al più tardi fino al 1190, quando fu nominato [...] di Papia in un'analoga compilazione: le famose Derivationes, di grande autorità e diffusione per più secoli, che furono il lessico di Dante. Come canonista, U. lasciò una Summa al Decretum di Graziano (compiuta verso il 1188-90), con la lacuna ...
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Teologo luterano ed ebraista (Eger 1516 - Zeitz 1590); professore a Jena (1573) e a Wittenberg (1574), poi (1576) soprintendente a Zerbst, gli toccò (1581) il compito di proporre ai professori di Wittenberg [...] la sottoscrizione della Formula di concordia. È autore d'una grammatica (1562) e d'un lessico (1568) dell'ebraico; tra gli altri scritti ebbe molta diffusione il cosiddetto Betbüchlein ("Piccolo libro di preghiere", o Christliche Gebete für allerlei ...
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Storico della Chiesa (Berlino 1877 - Kassel 1955), prof. a Breslavia (1922), poi a Königsberg (1925), infine a Marburgo (1947). Si è occupato soprattutto di storia della Riforma e del protestantesimo (Das [...] Werk M. Luthers in der Mark Brandenburg, 1917; Das bayerische Konkordat, 1925; Die Protestation von Speyern, 1929); ma è noto particolarmente per la pubblicazione del lessico Die Religion in Geschichte und Gegenwart da lui diretto dal 1910. ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] dette un diverso ordine all'impianto delle voci, separando i nomi propri degli dei, degli uomini e dei luoghi dal lessico. Un Onomasticon fu aggiunto poi dal suo continuatore, G. Perin. Nel Lexicon le voci derivanti da altre lingue sono succintamente ...
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Negli studi storico-religiosi, indirizzo negli studi dei Vangeli, impostosi a partire dalla metà del 20° sec. come correzione della Formgeschichte (➔ forma) nella misura in cui questa svalutava l’apporto [...] materiale evangelico. Con lo studio della r. si è evidenziato invece come ogni evangelista abbia un suo personale modo di procedere, a livello tanto letterario (lessico, sintassi, stile) quanto tematico (preferenza per alcuni temi più che per altri). ...
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Nome che si attribuisce, e con cui perciò è noto, il teologo francescano (forse nato ad Asti - m. 1330) autore di una vasta Summa de casibus conscientiae (detta l'Astesana o Astense), in otto libri (secondo [...] penitenziali medievali in cui una vasta tradizione canonistica si fonde con una ricca problematica più propriamente etica. Importante anche, nella Summa, la parte dell'ultimo libro intitolata De significatione verborum, ricco lessico giuridico. ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).