Filologo (East Ruston, Norfolk, 1759 - Londra 1808), dal 1792 prof. di greco nell'univ. di Cambridge. Le sue note agli emendamenti al lessico Suida di J. Toup (1790) mostrano una profonda conoscenza dei [...] classici e l'acume della critica testuale. Opere principali: l'edizione di Eschilo (1795 e 1806) e di alcune tragedie di Euripide (Ecuba, 1797; Oreste, 1798; Fenicie, 1799; Medea, 1801). I suoi contributi ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] lingua inventata deriva da un gioco con una lingua di partenza, di cui si riprendono fonetica, morfologia e a tratti anche lessico, ma con esiti semantici del tutto inediti. È il caso dell’italiano-sosia impiegato da Julio Cortázar in alcuni sonetti ...
Leggi Tutto
NEOLOGISMI
Si definiscono neologismi le nuove parole (o espressioni ➔polirematiche) che da un certo momento in poi entrano a far parte del lessico di una lingua.
Possono essere forme completamente nuove, [...] oppure forme già esistenti che acquistano un diverso significato (neologismi semantici). Si pensi esempio al verbo finalizzare, attestato per la prima volta come parola nuova a metà Ottocento con il significato ...
Leggi Tutto
Glottologo svizzero (Wängi, Turgovia, 1882 - Zurigo 1952); prof. (dal 1922) di filologia romanza all'univ. di Zurigo. I suoi studî vertono soprattutto sul lessico delle lingue romanze e su aspetti geolinguistici. [...] Si ricordano le opere: Probleme der altromanischen Wortgeographie (1913); Mots français d'origine gauloise? (1927). Altre opere, tra cui l'atlante linguistico italo-svizzero (Sprach- und Sachatlas Italiens ...
Leggi Tutto
Popolazioni iraniche e indiane che parlano lingue della famiglia indoeuropea (Ari lingue arie). Queste offrono molti punti di somiglianza nella morfologia e nel lessico, tali che il complesso degli elementi [...] innovati e di quelli conservati potrebbe riassumersi in un sistema di lingua ricostruita, detto Ari ario comune.
Nella preistoria, i nomadi che portarono le lingue indiane e iraniche nelle sedi storiche ...
Leggi Tutto
La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] già in uso (guidante per guidatore, chiudicatena per lucchetto). La conoscenza matura di una lingua determina il primato del lessico corrente su quello potenziale.
La formazione di parole è condizionata da una serie di restrizioni che riguardano i ...
Leggi Tutto
Filologo bizantino (sec. 14º), discepolo e amico di Massimo Planude. Scrisse una grammatica dialogata (imitata poi da M. Crisolora, D. Calcondila e Teodoro di Gaza), un lessico scolastico e numerosi commenti [...] di autori classici ...
Leggi Tutto
locuzióne Gruppo di parole in rapporto grammaticale fra loro ("per così dire", "da capo a piedi") o soltanto giustapposte ("ubriaco fradicio", "verde bottiglia"), che in seno al lessico ha una propria [...] autonomia semantica, allo stesso modo delle singole parole ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] ; anche prima, però, non era mancato l’apporto delle regioni (o almeno di alcune di esse) alla costituzione del lessico nazionale. Migliorini (1960) segnala l’ingresso in italiano nel Cinquecento di voci come caldarroste (da Roma), regata (da Venezia ...
Leggi Tutto
Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] come classe di parole, in quanto non sempre è facile distinguerli dai membri delle altre classi. In particolare, gli avverbi mostrano una certa affinità con le preposizioni. Anzitutto, dal punto di vista ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).