Prima e dopo Silvio Berlusconi «Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica»: l’avvento di Silvio Berlusconi segna un prima (A.S.) e un dopo (D.S.) nel rapporto tra lessico calcistico [...] e lingua della politica. Il 26 gennaio 1994 ...
Leggi Tutto
di Silvia Demartini* Una selva di parole Tullio De Mauro (1999) ha mostrato che il lessico della lingua è stratificato: intorno a un nucleo di circa 2.000 parole fondamentali, che ricoprono circa il 90% [...] di tutti i testi (acqua, allora, che, di, fare ...
Leggi Tutto
Poeta, romanziere, drammaturgo, opinionista, uomo politico, aviatore: la figura di Gabriele D’Annunzio, la cui vita si svolse tra grandi amori, spostamenti geografici, passioni civili e sperimentazioni letterarie, appare davvero complessa nella sua ...
Leggi Tutto
di Luca Lorenzetti* A ben pochi studiosi il celebre motto terenziano di Jakobson si adatta altrettanto bene che a Tullio De Mauro: linguista sum, linguistici nihil a me alienum puto. Tanti e diversi, infatti, sono com’è ben noto i motivi di interess ...
Leggi Tutto
Persone di una certa combattiva tempra, i nostri nonni (o bisnonni; o avi), nell’Italia postunitaria, tra mazzinianesimi e garibaldinismi non sopìti, socialismi e marxismi in espansione, anarchismo bakuniniano in sobbollimento, solidarismo cattolico ...
Leggi Tutto
Originale e orientarsi fanno parte della stessa famiglia di parole, quella che fa capo al verbo latino oriri: tra i suoi discendenti, infatti, si registrano oriente, da cui orientarsi, e origine, da cui originale. Sono tante le parole apparentemente ...
Leggi Tutto
La distinzione tra nomi astratti e concreti è tanto radicata nella tradizione scolastica, a partire dall'Ottocento, quanto discutibile nel suo statuto cognitivo. Fame dovrebbe essere un nome astratto, perché non la tocchiamo e non la percepiamo con ...
Leggi Tutto
La lingua italiana dispone di un patrimonio lessicale molto ampio, che si è costituito nel corso del tempo a partire dal latino e attraverso il contatto con altre lingue, dialetti compresi. Naturalmente, nessuno conosce e usa l’intero repertorio di ...
Leggi Tutto
Il caso di orizzontale, verticale e obliquo Orizzontale, verticale e obliquo sono parole ricorrenti nella vita quotidiana, quando ci orientiamo o diamo indicazioni: generalmente dormiamo in posizione orizzontale, facciamo cruciverba scegliendo fra v ...
Leggi Tutto
Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] (Breu 1998, 2003).Lo Slavo del Molise, ad esempio, continua ad essere una lingua con un sistema di casi per il lessico nominale anche se ha aumentato l’uso delle preposizioni anche in quei contesti in cui non sono usate in varietà croate dei Balcani ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).
Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni a più lingue dal punto di vista della...
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche l’italiano ha un lessico complesso...