Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] conosce l’autore soprattutto di termini che appartengono ai quei settori della lingua dov’è importante che il lessico abbia una struttura abbastanza chiara e una fisionomia semantica precisa; qui la conoscenza dell’onomaturgo consente di attribuire ...
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Del Falco (o Falcone), Benedetto
Aulo Greco
Grammatico, nato a Napoli nella prima metà del sec. XVI, disse di sé stesso: " io sono Benedetto de l'ansegna del Falcone ". Insegnò a Napoli e a Sarno; avversario [...] lingua poetica, e avendo constatato come in Italia mancasse " una forma di lingua comune ", per cui era necessario costituire un lessico della lingua toscana con una scelta di voci attinte a dieci scrittori da D. a Machiavelli, prese le difese di ...
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Reinach, Adolf
Filosofo tedesco del diritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] su un’intuizione delle essenze giuridiche a priori, che acquisiscono validità universale e necessaria. La sua teoria, con lessico originale rispetto a quello filosofico-giuridico del tempo, riporta all’essere le essenze giuridiche a priori e al dover ...
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CABATOR
I. Calabi Limentani
Gabātor è parola che si legge solamente su un'iscrizione di Roma, Decimiorum Fausti et Fortunati cabatores de via sacra (C. I. L., vi, 9239): si crede che stià per cavator, [...] fratelli, potrebbero essere ingenui, vissuti alla fine del II sec. d. C.
Bibl.: La parola è registrata nel lessico del Forcellini e nel Thesaurus linguae Latinae; è anche accettata dal Grummerus (Die römische Industrie: I, Das Goldschmied und ...
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gratulare
Bruna Cordati Martinelli
In Pd XXIV 149 g. è situato in un paragone, che illustra il sentimento con cui Pietro " si rallegra " con D. dopo aver ascoltato la sua professione di fede: Come 'l [...] , vale: come fu terminato il " rallegrarsi " a vicenda tra s. Pietro e s. Giacomo.
La rarità di questo latinismo è confermata anche dal lessico latino di D., nel quale gratulor non è mai presente; troviamo solo l'avverbio gratulanter, in VE II XIV 2. ...
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stilistica Termine, diffusosi in Italia sul modello del ted. Stilistik intorno alla metà del 19° sec., con cui si indicò dapprima quell’insieme di teorizzazioni e di precetti intorno allo scrivere che [...] e dal Medioevo, poggia sul contenuto: un certo contenuto (naturale, o sociale) vuole lo stile corrispondente (quel certo lessico, quella certa onomastica, quella certa elocuzione), che si realizza attraverso un uso appropriato dell’ornatus e delle ...
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Vepsi Popolazione ugrofinnica, stanziata nel territorio compreso fra le rive occidentali del Lago Onega e i corsi dello Svir´ e dell’Ojat´. Pur conservando nel folclore e nelle credenze tracce dell’antica [...] totale dell’armonia vocalica e l’apocope delle vocali finali originarie; nella morfologia, l’uso fortemente limitato dei suffissi possessivi; nel lessico la presenza di molte voci russe, mutuate in tempi diversi ma soprattutto tra 19° e 20° secolo. ...
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Storico e filosofo italiano (n. Napoli 1945). Ultimati gli studi in Lettere e filosofia (allievo di E. Garin), ha intrapreso la carriera universitaria insegnando negli atenei di Firenze e Trieste; dal [...] più generale interesse per la storia della filosofia nel Rinascimento. Tra le numerose opere pubblicate in merito si ricordano Lessico di Giordano Bruno (1974), Introduzione a Bruno (1996), Giordano Bruno - Il teatro della vita (2007), Giordano Bruno ...
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RUINKEN, David
Filologo, nato a Stolp in Pomerania il 2 gennaio 1723, morto a Leida il 14 maggio 1798. Dopo avere studiato nell'università di Wittenberg, passò a Leida alla scuola di T. Hemsterhuis, [...] ufficio di bibliotecario dell'università.
Fu uno dei maggiori filologi specialmente grecisti del sec. XVIII; pubblicò il lessico di vocaboli platonici di Timeo sofista (Timaei Sophistae lexicon vocum Platonicarum, Leida 1754), l'opera grammaticale di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] regione] di Shu (Shu bencao).
I dizionari e le opere di altro genere
L'Avvicinamento a ciò che è corretto (Erya), o Lessico letterario, scritto intorno al I sec. a.C. da autore ignoto, si compone, nella sua forma attuale, di 19 sezioni, delle quali ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).