A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] lungo quasi solo coltivate dalla lingua letteraria, che ha infatti presto e a lungo cercato modelli, una grammatica, un lessico. Le istituzioni pubbliche hanno invece esitato sia ad assumere come lingua ufficiale l’italiano, sia a svolgere un’azione ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] la cui prima attestazione è precedente al 1950. Ma è dagli anni ’50 del Novecento che troviamo testimonianze sistematiche di lessico giovanile, in modo tale da permetterci di ipotizzare una storia del linguaggio giovanile (la base è data da Coveri ...
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Dotto amanuense greco di Rodi (sec. 16º). Servì nell'esercito di Carlo V in Italia e in Francia. Lavorò in Francia, poi si trasferì a Nicosia (Cipro), dove aprì una scuola. Accusato di aver tramato contro [...] , fu messo a morte. Trascrisse parecchi codici e con A. Vergezio catalogò i manoscritti greci della biblioteca di Fontainebleau (ora nella Bibl. Nazionale di Parigi). Sono opera sua tre falsificazioni, tra cui il Lessico attribuito a Filemone. ...
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WAAGEN, Lukas
Maria Piazza
Geologo austriaco, nato a Vienna il 27 aprile 1877. Laureato in scienze nel 1900, divenne nello stesso anno aiuto di E. Suess nell'istituto geologico dell'università di Vienna [...] internazionale di Stoccolma fu nominato presidente del Comitato internazionale per la preparazione della pubblicazione del Lessico stratigrafico internazionale, i cui lavori, interrotti dalla guerra mondiale, furono ripresi nel 1926 nel Congresso ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] dicotomia tra sanzioni repressive e sanzioni restitutive si riferisce soltanto alle sanzioni negative, ed è entrata nel lessico sociologico in posizione preminente attraverso la famosa teorizzazione di Émile Durkheim, che l'ha collegata alla non ...
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Senocrate di Afrodisiade
Medico (1° sec. d.C.). Autore di un’opera Περὶ τῆς ἀπὸ Ζῴων τροφῆς («Sul nutrimento dagli animali»), una sezione della quale è conservata in Oribasio, fu una delle fonti di Plinio [...] sui rimedi che si possono ottenere dai corpi degli animali e dell’uomo, piena di superstiziose fantasie, in cui attingeva largamente alla letteratura pseudodemocritea; un lessico di gemme (di cui abbiamo frammenti); un libro sui nomi delle piante. ...
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Filosofo italiano (n. Napoli 1950). Dopo gli studi in filosofia presso l’Università Federico II di Napoli ha intrapreso la carriera accademica, divenendo prof. di Storia delle dottrine politiche e direttore [...] Politica, ha collaborato in qualità di consulente con importanti riviste e case editrici specializzate. Studioso del lessico politico in una dimensione filosofico-politica, E. ha evidenziato il carattere conflittuale della dimensione politica ...
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Glossografo di età e origine incerta (visse probabilmente nel sec. II o III d. C., e, secondo un'ipotesi, sarebbe stato originario di Narbona). La sua importanza per la conoscenza della lingua latina e [...] in 20 libri da lui compilata dell'opera principale di Verrio Flacco (v.), De verborum significatu, una specie di lessico di parole oscure e arcaiche, oggi perduto. Festo lo ridusse notevolmente, sfrondandolo della parte più peregrina e caduta in ...
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POTAMONE di Alessandria
Guido Calogero
Filosofo dell'età augustea, capo di una piccola scuola eclettica (il nome di εκλεκτικὴ αἵρεσις, eclectica secta, sembra anzi fosse da essa assunto ufficialmente).
Nulla [...] alla Repubblica di Platone: le sole notizie che si hanno di lui derivano da Diogene Laerzio (prooem., 21) e dal lessico di Suida (s. v. Ποτάμων 'Αλεξανδρεύς). Il tono fondamentale della filosofia esposta nel Compendio era stoico, ma non senza ...
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Filologo inglese, nato a Guernesey nel 1782, morto a Cambridge, dove era dal 1823 professore di greco al Trinity College, il 24 settembre 1825. La sua opera è legata a quella del Porson, di cui fu discepolo [...] proprie aggiunte, varî lavori filologici, come l'edizione del Pluto e gli studî sul testo di Aristofane (1820), e il lessico di Fozio, con un aggiunto Lexicon Rhetoricum (1822). Si occupò molto di epigrafia greca; una larga scelta postuma delle sue ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).