Lingua di fantasia praticata per l'uso scenico da attori dotati di particolare abilità di eloquio e capacità imitativa: nel g. il teatrante evoca le sonorità, l'intonazione e le cadenze tipiche di una [...] lingua o di un dialetto attraverso la ricreazione parodica del lessico, giovandosi anche della mimica. La pratica del g. è stata rinverdita dalle performance di D. Fo. ...
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nano-
[dal s. gr. νᾶνος «nano», «chi ha gli arti eccessivamente piccoli rispetto al proprio corpo», anche nella variante grafica νάννος]. – Confisso impiegato come primo elemento compositivo nella formazione [...] scientifici e tecnici, raramente anche nella forma grafica nanno-. L’accezione semantica con la quale è usato nel lessico specialistico della biologia, della medicina e della botanica esprime il valore di ‘molto piccolo, di dimensioni inferiori al ...
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Canonista e lessicografo (n. Pisa forse intorno al 1130 - m. Ferrara 1210). Scolaro a Bologna già prima del 1156, vi fu professore di diritto canonico dal 1178 al più tardi fino al 1190, quando fu nominato [...] di Papia in un'analoga compilazione: le famose Derivationes, di grande autorità e diffusione per più secoli, che furono il lessico di Dante. Come canonista, U. lasciò una Summa al Decretum di Graziano (compiuta verso il 1188-90), con la lacuna ...
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Grammatico di Antinoupoli sul Nilo (4º sec. d. C.); scrisse una Crestomazia, miscellanea in trimetri giambici, di cui abbiamo in Fozio un riassunto, tratto da un'epitome in prosa. Si ha notizia di un altro [...] E., di Alessandria (5º sec. d. C.), autore di un lessico e di altre opere retoriche. ...
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sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo [...] ", " significato di una frase o di un discorso ", risultando così coperta l'area semantica che s. occupa nel lessico del tempo.
Dal latino sententia, il termine infatti designa, nel linguaggio dotto, un atto della facoltà intellettiva, e innanzi ...
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Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] la Vita che di lui scrisse il suo scolaro Porfirio; altri elementi forniscono Eunapio, nelle sue Vitae sophistarum, e il lessico di Suida. A ventotto anni si dedicò agli studi filosofici, e divenne dopo qualche tempo scolaro di Ammonio Sacca, che la ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] comune di indagare i livelli dell’analisi linguistica nel loro insieme – anche se, va detto, con un penchant per il lessico e una certa riluttanza verso la sintassi – e tutti adottano un questionario di tipo enciclopedico (allo scopo di indagare ogni ...
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Ebraista (n. Zamora 1474 - m. 1531); rabbino convertito (1506), fu il primo prof. di ebraico a Salamanca, curò il testo ebraico e la traduzione latina del Targūm nell'ed. poliglotta complutense della Bibbia, [...] di cui compilò il dizionario e la grammatica ebraica. Un'altra grammatica, con lessico, un catalogo dei giudici, re, sacerdoti e profeti e una lettera agli Ebrei di Roma, dimostrando la venuta del Messia, pubblicò nel 1526. ...
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HEMSTERHUIS, Tiberius
Filologo olandese, padre del noto filosofo (v.), nato a Groninga il 9 gennaio 1685, morto il 7 aprile 1766 a Leida dove dal 1740 era professore di greco. Fu uno dei più distinti [...] ellenisti olandesi.
Da ricordare fra le sue edizioni quella del Lessico Onomastico di Polluce (Amsterdam 1706), dei dialoghi di Luciano (1708 e 1732), del Pluto di Aristofane (1744). Gli Anecdota Hemsterhuisiana, editi dal Geel (Leida 1825), ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizza il concetto generale della prova con riferimento al processo civile, considerandolo nelle sue caratteristiche fondamentali e nella dinamica che il fenomeno presenta [...] nell’ambito del processo, dall’inizio sino alla decisione finale.
Significati di “prova”
Nel lessico processuale il termine “prova” assume di volta in volta significati molto diversi, a seconda del contesto in cui viene usato. Due di questi ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).