Umanista (Lugo 1490 - Ferrara 1569). Precettore a Ferrara del principe Alfonso d'Este e poi di Luigi, che fu cardinale, lasciò orazioni, lettere, libri di critica, un lessico latino (Apparatus latinae [...] locutionis, 1533) e una buona commedia, Le balie (1565) ...
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locuzióne Gruppo di parole in rapporto grammaticale fra loro ("per così dire", "da capo a piedi") o soltanto giustapposte ("ubriaco fradicio", "verde bottiglia"), che in seno al lessico ha una propria [...] autonomia semantica, allo stesso modo delle singole parole ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] ; anche prima, però, non era mancato l’apporto delle regioni (o almeno di alcune di esse) alla costituzione del lessico nazionale. Migliorini (1960) segnala l’ingresso in italiano nel Cinquecento di voci come caldarroste (da Roma), regata (da Venezia ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] come classe di parole, in quanto non sempre è facile distinguerli dai membri delle altre classi. In particolare, gli avverbi mostrano una certa affinità con le preposizioni. Anzitutto, dal punto di vista ...
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Sofista (1º-2º sec. d. C.) che sotto Adriano fu amministratore delle biblioteche imperiali, poi segretario dell'imperatore; autore di un'epitome, forse in 4 libri, del grande lessico dell'alessandrino [...] Panfilo ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] fiorentino posteriore (dovute soprattutto all’influsso di ➔ Benedetto Varchi) e una patina latineggiante ora più (nel lessico) ora meno (nella grafia) accentuata. La codificazione grammaticale del periodo assume un’importanza centrale riguardo alla ...
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Lessicografo albanese (vissuto a Voskopojë, Moscopoli, fra la seconda metà del sec. 18º e i primi del sec. 19º); è autore di una Eἱσαγωγικὴ διδασκαλία (1794) contenente un lessico quadrilingue: aromuno, [...] greco, albanese e macedo-bulgaro ...
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TELEFO di Pergamo
Carlo GALLAVOTTI
Grammatico e retore del sec. II d. C.; vissuto sotto Adriano, fu maestro di Lucio Vero. Della sua molteplice attività si ha notizia dal lessico di Suida, e dai molti [...] e avvicinarli piuttosto ad altri libri di T., di svariato interesse letterario o d'importanza linguistica (per esempio, un lessico di sinonimi).
Bibl.: C. Müller, Frag. Hist. Graec., III, 639 segg. Vedi W. Christ-W. Schmid-O. Stählin, Geschichte ...
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apparire
Lars Vissing
Tra i due sensi principali – ‘emergere, comparire’ e ‘sembrare, parere’ – solo il secondo riveste una funzione concettuale. Né il concetto né il suo lessico subiscono mutamenti [...] uno principe, quanto fanno le grande imprese e dare de sé rari esempli» (Principe xxi 1).
Le tre varianti rinviano a lessici specifici. La gestione dell’a. dell’autorità politica (1) utilizza i verbi riputare, convincere, e i sintagmi far credere ...
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La lingua usata per molti secoli nel bacino del Mediterraneo nei rapporti di commercio tra Europei, Arabi e Turchi (e ancora, qua e là, vivente), costituita da un lessico prevalentemente italiano e spagnolo [...] con poche voci arabe, e da un sistema grammaticale estremamente semplificato. Estensivamente si chiamano l. tutti quei tipi di lingue miste, sorte per necessità pratiche di comunicazione in zone o ambienti ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).