S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] dati spettro-acustici o articolatori, insieme a un’elevata capacità di discriminazione uditiva. Ad es., la trascrizione larga del lessema invito è [inˈvito], mentre quella stretta è [iɱˈviːto], con l’indicazione dell’allofono labiodentale (➔ allofoni ...
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Si chiama comunemente genere neutro uno dei valori che la categoria del ➔ genere assume in varie lingue del mondo, segnatamente nelle lingue indoeuropee, antiche e moderne, accanto ai due valori, più stabili [...] cogente, anche se non trascurabile, è il fatto che il presunto neutro italiano sia formato oggi da una quantità molto limitata di lessemi, non più di una ventina, e che sia una categoria del tutto improduttiva. In italiano antico i plurali in -a si ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] soggetta a forti oscillazioni nell’uso. La variazione può riguardare il livello diatopico (➔ variazione diatopica), ovvero lo stesso lessema può avere reggenza diversa in varietà regionali diverse: è il caso, ad es., di capace di (standard) rispetto ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] è tendenzialmente assente nel lessico italiano, tuttavia è recuperabile nella forma, dialettalmente marcata, mariuolo [ma-rjwɔ-lo], e nel lessema aiuola [ai-wɔ-la] ma anche [a-jwɔ-la], così come in voci in genere etichettate dalla lessicografia come ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] alla fine (tranne forestierismi come mise). Anche /ʎ/ ha una distribuzione molto ristretta in tali posizioni, benché compaia in un lessema ad alta frequenza come gli (ma cfr., per contrasto, la pronuncia di [gl]icine). Quanto alla posizione finale di ...
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lessema
lessèma s. m. [der. di less(ico), col suff. -ema di fonema, glossema] (pl. -i). – In linguistica, termine tecnico per designare l’unità lessicale, cioè la minima unità significativa di un lessico (e non di una grammatica, per cui si...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....