Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] antica dove i mausolei, nella loro tipica forma a due piani con basamento cubico e tamburo circolare superiore decorato di lesene e colonne (mausoleo di S. Vito), si distaccano dal più comune ma non meno grandioso colombario conservato ancora con la ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] . Nell'aula aperta con due colonne sul piazzale di Porta Marina, è una esedra rettangolare, nella parete di fondo, inquadrata da lesene floreali a girali di acanto; le pareti dell'esedra erano decorate a scacchiera bianca, rossa, verde e gialla, e la ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] dell'alzato esterno a blocchi composti (oblungum, presbiterio e torre nolare o campanile), decorazione architettonica semplificata (lesene angolari, zoccolature, arcatelle pensili, denti di sega), semplici monofore a doppio strombo e oculi di ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] , situato nell'angolo sud e orientato su un asse diagonale. Le facciate esterne delle mura sono scandite da lesene fortemente aggettanti. All'interno della cinta quadrata sono stati scavati diversi gruppi di ambienti comprendenti vani di funzione ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di Ragimperto, re nel 700, e di sua figlia Epifania, la modulazione parietale esterna ad arcate cieche su lesene e finestre a doppio rincasso sperimenta soluzioni strutturali attestate nel contesto bresciano e la scansione dell'impianto basilicale di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] delle controporte: così la Porta Palatina di Torino, in laterizio, con facciata a due ordini di aperture inquadrate da lesene e due fornici d’ingresso per il traffico veicolare e due per quello pedonale; all’interno una controporta con altrettanti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] il tempio, periptero (6 x 18), con la navata libera dal colonnato; la copertura piana poggiava le travi di sostegno a lesene che sporgevano dal profilo interno del muro della cella. Forse a questa fase si riferisce il fregio decorato a rilievo con ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] esigenze puramente militari nelle t. di Paestum (III periodo del Krischen) e di Selinunte, nel cui piano superiore lesene corinzie angolari con capitelli figurati sorreggono un fregio dorico che inquadra belle finestre ad arco.
Bibl.: Sulle torri non ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] cura di G. Sena Chiesa, E.A. Arslan, Milano 1992, pp. 395-409; Università popolare di Monza 1990-1991. Il restauro delle lesene dell'Altar Maggiore del Duomo di Monza, Monza 1992; C. Quattrini, Monza e Brianza, in La pittura in Lombardia. Il Trecento ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] profili lineari di taglio geometrico (Romanini, 1975); nella tessitura della cortina muraria e nel motivo decorativo delle lesene con terminazione a doppio spiovente, inoltre, sono da sottolineare le affinità con la torre del monastero della Pusterla ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......