DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] con statue entro nicchie (Madonna col Bambino tra i Ss. Girolamo e Giovanni Battista), figure e storie ad altorilievo, lesene a grottesca, e due angeli cerifori, consegnato nel luglio di quell'anno insieme ad un "occhio" identificabile forse in ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] da Bari;sulla parete di destra, L'adorazione dei magi, La fuga in Egitto, La natività, La morte della Vergine;sulle lesene dell'arco di accesso, i Ss. Pietro, Gregorio Magno, Paolo apostolo e Gerolamo a piena figura; sull'intradosso dell'arco, otto ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] a tempio classico, tipica dell'orientamento aulico dell'architettura veronese di età asburgica, si innestano elementi dissonanti: tozze lesene, cariatidi di bovi al posto dei capitelli, e teste bovine sporgenti lungo il fregio, al posto dei triglifi ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] disegno, ai lavori nella cattedrale di S. Pietro; nel 1615 costruisce la chiesa di S. Antonio, nella cui facciata le lesene creano un movimento dei piani di derivazione vignolesca; infine, nel 1617, riscostruisce e ingrandisce a Imola la chiesa di S ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] . Tutte e tre queste chiese presentano, come la Madonna di S. Luca, l'esterno semplicemente articolato tramite rientranze e lesene, elementi tipici dell'architettura minore. La cappella di S. Ivo nella chiesa di S. Petromo, eseguita per progetto dei ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 194, con pianta del filo, 243). Un semplice ordine gigante composito ripartisce il prospetto in tre settori verticali delimitati da lesene e coronati da un timpano triangolare. Il comparto centrale, dal lieve risalto che si estende fino a invadere il ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] ", in via Donizetti a Bergamo alta, tradizionalmente attribuito all'Isabello. La facciata marmorea si compone di tre ordini di lesene separate da alte trabeazioni e concluse in sommità da una serie di mensole sorreggenti la gronda; sull'asse mediano ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] , tipiche del F., su uno sfondo monocromo marron-rosato, con le consuete lumeggiature a calce e i contorni delle lesene incisi direttamente sull'intonaco. Nonostante si tratti di un'opera giovanile, si può già notare una piena maturità di stile ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] , 1982, p. 55). Si trattava, più precisamente, della posa in opera di 18 semicapitelli e di 18 capitelli interi per le lesene, da eseguirsi in pietra di Serravalle. L'Adomi non esclude l'ipotesi che la restante parte di lavoro sia stata assegnata al ...
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FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] del palazzo dei Regi Studi (ora Archivio di Stato): tra il 1615 e il 1616 eseguì capitelli sulle colonne e sulle lesene della porta maggiore, le mensole sotto la balconata al centro della facciata, i capitelli e le "targhe colle imprese" della porta ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......