BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] periodo della sua attività artistica.
Le analogie struttive - cupola ottagonale, volte in vista, accentuazione mediante lesene e cornicioni delle strutture esterne - permettono di riconoscere, oltre che una stessa intelligenza costruttrice, anche ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] e le finestre bifore, e aggiungendo dettagli classici. Il grande salone interno è interessante perché il B. vi introdusse la lesena di ordine colossale.
Pietre miliari dello "stile nuovo" sono considerate anche la Sacrestia vecchia e la basilica di S ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Gambrinus (1890).
Gli ambienti (dal 1938 sede di un'agenzia bancaria) ebbero orriati sul soffitto e sulle pareti suddivise da lesene e da. colonnine in legno, pitture a tempera ed a pastello, statue, fregi, mensole, specchi, arcate e volte decorate ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] facciata a due ordini e interno a due campate ritmato da lesene, risolte, come il presbiterio, da copertura a vela, e citate, in cui applicò il proprio repertorio classicista (lesene a scandire le facciate, balaustre, rigorose cornici alle finestre ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] forma di dossale a doppio registro, di cui quello inferiore, con le statue di tre santi in nicchie scandite da lesene, echeggia la composizione della tomba di Giovanni XXIII di Donatello e Michelozzo nel battistero fiorentino. Per il nuovo vigore e ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] ben proporzionata sopraelevazione in forma di attico, recante il campo per l'iscrizione; aveva il fornice fiancheggiato da due lesene a bugnato liscio (la raffigurazione del Vasi mostra leggere varianti rispetto al disegno del cod. Vat. lat. 11257 f ...
Leggi Tutto
CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] edifici, venne completato dal C. con una semplice e nitida cella campanaria dove, su ogni faccia, lisce lesene angolari sotto una classica trabeazione iscrivono una coppia di finestroni centinati.
Nel 1516, assieme all'architetto Michele Samnicheli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] facce lievemente concave. I lati principali sono divisi in quattro aperture a cristallo e quelli minori in due per mezzo di lesene alternate con gli stemmi di Siena a smalto. La parte superiore a tronco di piramide, che funge da coperchio, è ornata ...
Leggi Tutto
BOSILIO, Manfredino, detto anche Manfredino da Castelnuovo Scrivia
Piero Torriti
Ben scarse sono le notizie di questo pittore Bosilio (e non Ubasiglio e Bosillo, come è stato scritto) oriundo del Torfonese. [...] altro complesso. Sicuramente, invece, sono legati al primo la predella, una piccola cimasa e alcuni frammenti di lesene (all'Accad. Ligustica).
Gli affreschi nella parrocchiale di Pontecurone non apportano che scarsi contributi alla conoscenza del B ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] da Bari;sulla parete di destra, L'adorazione dei magi, La fuga in Egitto, La natività, La morte della Vergine;sulle lesene dell'arco di accesso, i Ss. Pietro, Gregorio Magno, Paolo apostolo e Gerolamo a piena figura; sull'intradosso dell'arco, otto ...
Leggi Tutto
lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......