FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] profusione. Molti architetti si avvalsero degli scultori e ornatisti di Rezzato per l'esecuzione di statue allegoriche, portali decorati, lesene, mascheroni, telamoni, cariatidi.
Il F. lavorò col più noto padre Pietro e poi ne mantenne l'atelier di ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] La facciata si può suddividere in tre parti: un corpo centrale aggettante, composto da un piano basamentale scandito da lesene binate addossate a pilastri e da un secondo ordine loggiato; due ali laterali arretrate di ridotta ampiezza contenenti una ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] echi cinquecenteschi, con pilastri affiancati dalle antiche colonne, in un motivo di serliana all'interno dell'orditura principale di lesene, che serrano arconi foggiati in alto a voluta. Recenti modifiche hanno purtroppo alterato l'opera del C. che ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] in un'incisione la slanciata mole del sedile appare come un arco quadrifronte - dai fornici inquadrati tra coppie di lesene - coronato da una bassa cupola estradossata, su alto stilobate.
Nel 1749 fu presente con N. Tagliacozzi Canale nel rifacimento ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] 63.1.28; 63.1.29; 39.1.46). Il suo progetto prevedeva una realizzazione a facciata unitaria partita da lesene che incernieravano i quattro piani previsti (compreso il pianoterra con botteghe), lasciando libero solo il quinto piano, sottotetto. Unici ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] contemporaneamente il palazzo e i portici di piazza delle Erbe, questi in bugnato, con sovrapposto ordine unico di lesene, concluso da ornato cornicione. Tali edifici venivano costruiti da privati imprenditori contro il pagamento di 300lire planeti ...
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BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] del B., e la sua assistenza alle opere, della chiesa di S. Pietro celestino, che ha una elegante facciata a lesene estroflesse (rifatta, all'inizio di questo secolo, in cemento direttamente sull'originale che era in arenaria), nei caratteri di quella ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] la bottega dei Caniana ad Alzano. Fra il 1780 e il 1785 vennero eseguiti gli intarsi del banco di legno tripartito a lesene sotto il mausoleo di Medea Colleoni, di fronte all'altare. La datazione si desume dal fatto che il Pasta (1775) non ricorda ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] da un movimento di rotazione intorno all'asse dell'ellisse attraverso il muro su cui poggiano l'altare, le quattro lesene ed il semiellissoide della volta.
Prima del 1790 costruì a lesi il convento di S. Floriano dei minori conventuali (attualmente ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] d'ingresso alla cappella Tommasini, eseguita nel braccio destro intorno al 1873 in marmo bianco e porfido, è inquadrato da lesene scanalate e sormontato da un architrave con metope e triglifi. Sulla sommità è posto un sarcofago scolpito con motivi ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......