GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] trecenteschi. Il coro è sormontato da un tozzo campanile; la facciata presenta un corpo centrale aggettante e ai lati due lesene. La decorazione è estremamente ridotta: un coronamento ad archetti pensili, una cornice al di sotto del rosone e, intorno ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] , per un concorso dell'Accademia di Parma, il progetto per un vescovado: la composizione (pianterreno bugnato, lesene al piano primo, accentuazione della frazione centrale timpanata) mostra inclinazioni neocinquecentesche, alle quali il G. sarebbe ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] la cella campanaria poligonale e cuspidata è opera di Antonio da Lodi (sec. 15°). La facciata, scandita da quattro alte lesene, ha coronamento rettilineo (rifatto forse nel 1563) con cornice di archetti trilobati; il portale e il rosone, di Rainaldo ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] 'inizio dei lavori per la parrocchiale di S. Maria a Granzia di Leri (dedicata nel 1723): la semplice facciata a due ordini di lesene di tono rustico e dimesso e l'interno, a croce greca con volte a botte e a crociera, ispirano un senso di serenità e ...
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CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] coperte da volte a crociera. All'esterno sia la parte absidale sia le navate appaiono decorate con arcature cieche e lesene all'uso lombardo.La critica (Puig i Cadafalch, de Falguera, Goday i Casals, 1911) ha giustamente messo in relazione questo ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] l'impianto primitivo; di modeste dimensioni, essa aveva la forma di un edificio monoabsidato, scandito lungo il muro d'invaso da lesene (Pantoni, 1973, p. 145).Il complesso monastico fu abbandonato verso la fine del sec. 6° per i gravi danni arrecati ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] dotato su ciascun lato di un'abside orientale ad arco segmentato e con coro rettangolare con abside semicircolare. Le lesene segnate su una pianta del 1722, con membrature a semicolonna all'interno delle pareti d'ambito delle navate laterali ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] (Degani, 1958). Il campanile quadrangolare, addossato al fianco nord, è spartito in tre piani illuminati da oculi, serrati da larghe lesene angolari e segnati da cornici a denti di sega e da cinque archetti pensili; la cella campanaria, con una bassa ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] resti degli edifici precedenti. L'aula rettangolare dell'od. St. Martin risale, come la torre, con la sua decorazione a lesene e arcate cieche, a epoca romanica, mentre il coro poligonale sostituì nel 1509 un precedente coro rettangolare.Dal punto di ...
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MEDĀ'IN ṢALIḤ
G. Garbini
Ḥ Località dell'Arabia, circa 400 km a N-O di Medina, corrispondente all'antica Ḥegrā ("Εγρα, Hegra, el-Ḥigr in arabo). Visitata a più riprese da Jaussen e Savignac negli anni [...] superiormente un fregio sostenente una caratteristica decorazione a gradini. Quasi sempre la facciata è lateralmente delimitata da lesene (in qualche caso se ne hanno quattro disposte a regolari intervalli), mentre la porta appare spesso incorniciata ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......