BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] e dirette. Le tre più insigni sono: il carcere borbonico, dall'architettura cubica e massiccia, intelaiato da ampie ed eleganti lesene ioniche poggianti su di un'alta zoccolatura in bugnato liscio e con evidenti motivi barocchi che legano le finestre ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] anno successivo a Longuelo e a Sorisole. Nel 1889 affrescò la volta del presbiterio della parrocchiale di Osio Sotto, e alcune lesene in quella di Chiari. Tornò a dipingere nel santuario della Madonna dei Campi a Stezzano (Sacro Cuore di Maria; Donne ...
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NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] Redentore e la corona marchionale, ulteriormente sottolineati da mensole di marmo nero che li inquadrano in corrispondenza delle lesene sostenenti l’arco; festoni di marmo bianco finemente lavorati ornano, con protomi, le mensole, con un cherubino al ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] primo piano di cui rimangono cinque episodi dell'Eneide, inquadrati entro una raffinata partitura architettonica di cornici, lesene e basamenti.
È purtroppo impossibile ricostruire con esattezza l'iconografia del ciclo e di conseguenza chiarire le ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] della commissione), un elegante bugnato isodomo, una loggia dorica colonnata sulle facciate interna ed esterna alla città, e lesene sugli altri due fianchi. Il risultato fu di sobria autorevolezza e ancora una volta di immediata fortuna: così come ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] di una chiesa con campanili gemelli, probabilmente il duomo di Guastalla; la superficie è mossa da una trina di lesene, colonne, archi, finestre, cupolette e obelischi. Gli eccessi compositivi e l’enfasi degli ornamenti sono una costante nella ...
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MARUSCELLI, Paolo
Laura Traversi
MARUSCELLI (Marucelli, Maroscelli, Marovelli), Paolo. – Nacque nel 1594 da «Girolamo romano», come si apprende da un atto notarile del 22 marzo 1646 (Serego Alighieri, [...] per il seguito e di annessi per cavalli e carrozze. Il progetto iniziale prevedeva una facciata tripartita da lesene giganti, che fu regolarizzata seguendo la tradizione fiorentina (B. Buontalenti, B. Ammannati) con una partitura di finestre e ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] già si riconoscerebbe la presenza del Maestro delle Storie di s. Agnese con ogni probabilità responsabile delle raffinate lesene a candelabre e grottesche su fondo giallo (Tanzi, pp. 219 s.).
Cronologicamente contigua dovrebbe ritenersi l'esecuzione ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] da putti tedofori e cariatidi, su cui sedeva il defunto, ed era inquadrata da una nicchia con timpano sovrapposto e lesene con telamoni a rilievo (Alizeri, 1875, p. 434); dell’intero monumento si conserva la sola effigie pensosa del Centurione ...
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VITONI, Ventura
Costantino Ceccanti
– Figlio di Andrea di Vita Vitoni (sconosciuta risulta, invece, l’identità della madre), nacque nel 1442 a Pistoia, da una famiglia originaria di Lamporecchio, una [...] da ascrivere in maniera pressoché totale alla mano di Vitoni, che qui realizzò un apparato decorativo consistente in tre livelli di lesene corinzie in pietra serena.
L’opera di Vitoni venne biasimata da Vasari, che, chiamato nel 1565 a completare il ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......