DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] . Apostoli.
Si trattò di un fine lavoro di marmi commessi (o "mischi" come si chiamavano), posti nei piedistalli, nelle lesene, membrotti, cuscinetti, gradini, colonne, ecc. (escluso il paliotto che fu fatto nel 1741 dal maestro marmoraro Gennaro De ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] , adottando una semplice pianta a una sola navata coperta di volta; e animando piuttosto le facciate con una serie di lesene sporgenti e di nicchie con statue (S. Michele extra). La più interessante resta ancora la chiesa parrocchiale di Cavalcaselle ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] risulta leggibile esternamente a mezzo del solo portale, sormontato da un’edicola contornata da volute. I fasci di lesene poste diagonalmente ai lati dell’ingresso operano una soluzione di continuità in chiave plastica nella facciata del convento ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] della facciata di S. Paolino alla Regola, su progetto di Giacomo Ciolli: il medaglione posto nella concavità preannunciata dalle lesene del secondo ordine suggerisce, al pari del timpano smussato che si modella in sommità per contenere lo stemma dei ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] ora collocati all'ingresso del cimitero vantiniano), ambedue a pianta quadrata e caratterizzati da un paramento angolare bugnato, da quattro lesene e timpano sul lato verso la piazza e da un portico con colonne doriche sul lato prospiciente la strada ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] valgono oggi al B. una menzione men che fuggevole. Nella Incoronata di Lodi dipinse (1876) le figure allegoriche delle lesene del piano superiore, condotte con un certo calore pittorico, e con accento plasticoromantico spigliato narrò i Fatti di S ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei gesuiti costruito intorno al 1630 da Natale Masuccio (Meek, 1991, p. 31), è ripartito in cinque campate da lesene in laterizio a vista, che inquadrano finestre disassate tra primo e secondo ordine. Danneggiata dai terremoti del 1783 e del 1894 ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] scudi da berlingotti 7 l'uno" (Ibid., Libro parti, 1670-1673).
La fronte è divisa in quattro settori scanditi da lesene con cariatidi in bassorilievo a mezzobusto; la parte inferiore del loro corpo è costituita da elementi decorativi di fantasia con ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] dell'impianto paleocristiano. All'interno le pareti continue sono valorizzate come superfici luminose dal lieve risalto delle lesene che le scandiscono con chiarezza. Il condizionamento spaziale è qui di stimolo per una soluzione ingegnosa.
Il ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] B. Giuliari.
La chiesa di Mambrotta di San Martino Buon Albergo (1863) mostra ancora, nel prospetto neocinquecentesco a lesene e timpano, i segni dell'iniziale formazione accademica, evidenti anche nel nuovo coro della parrocchiale di Illasi (1863 ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......