LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] qualche volta a pianta circolare, ma più spesso a pianta rettangolare con raccordi semicircolari agli estremi, divisa in camere mediante lesene leggermente sporgenti. La galleria, larga 2-4 m., alta 2-3 m., è generalmente coperta da vòlta. Il numero ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] minori, a mo' di finestrelle, secondo uno schema bramantesco ben noto. All'esterno erano resti di cornici e lesene di ordine toscano, ugualmente di peperino, e sopra le finestrelle apparivano incassi rettangolari destinati a rompere con le loro ...
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PANNEGGIO
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Bruno Maria APOLLONJ
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. Antichità. - Il panneggio, cioè il modo di disporre le masse e le pieghe delle vesti nelle opere d'arte figurativa e specialmente nella [...] al colorito delle eventuali decorazioni pittoriche. Generalmente negl'interni a carattere architettonico si usa ricoprire con panneggi le lesene degli ordini architettonici e le mostre di porte e di finestre e, nelle chiese, anche la zona absidale ...
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Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] accenneremo invece a quelli nei quali solamente gli angoli vengono rinforzati con membri architettonici. Questi possono essere paraste o lesene, con o senza capitello, a bugnato, come nel palazzo Albergati e in quello del Podestà a Bologna, in quello ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] arenaria e di alberese. Lo stesso tipo di articolazione, con semicolonne sorreggenti capitelli compositi marmorei al posto delle lesene, ornava in origine anche la facciata, la quale è ora nascosta dal portico tre-quattrocentesco e dalle soprastanti ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] e dall'analisi del sottotetto, in cui ha individuato la presenza di sei finestre e di archetti pensili interrotti da lesene -, l'edificio era a tre navate con sei campate suddivise da pilastri in cotto, forse polilobati o circolari, con intercolumni ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] nella crociera sormontata da una cupola senza tamburo con lanterna, spartita all'interno da costole in forma di piatte lesene. La facciata (1728-30) il cui corpo centrale è leggermente sporgente, viene articolata mediante pilastri ìn tre campate su ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] architetto del Comune a partire dal 1802, Valadier restaurò il duomo nella volta della navata centrale, elevando le lesene ioniche con ghirlande che sostengono la pesante trabeazione dentellata, nel transetto e nell’altare maggiore (con il ciborio ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] Alessandro - è il tempietto di Santa Croce, un piccolo edificio a pianta centrale quadrilobata, ornato all'esterno da semplici lesene e archetti ciechi e concluso in alto da un tiburio ottagonale, liberato da costruzioni più tarde con i restauri del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] roccia sull'isola di Kharg nel Golfo Persico, uno dei quali caratterizzato da una monumentale facciata architettonica a lesene con capitelli corintizzanti e finestre cieche. Nelle regioni più orientali dell'Iran, dal Fars orientale al Makran ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......