LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] già si riconoscerebbe la presenza del Maestro delle Storie di s. Agnese con ogni probabilità responsabile delle raffinate lesene a candelabre e grottesche su fondo giallo (Tanzi, pp. 219 s.).
Cronologicamente contigua dovrebbe ritenersi l'esecuzione ...
Leggi Tutto
SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] portale di accesso; tutti i muri esterni sono decorati da una serie di archetti pensili intervallati da lesene. Il portale settentrionale, con piccolo protiro sorretto da colonnine e leoni stilofori azzannanti prede, presenta motivi costituiti ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] da putti tedofori e cariatidi, su cui sedeva il defunto, ed era inquadrata da una nicchia con timpano sovrapposto e lesene con telamoni a rilievo (Alizeri, 1875, p. 434); dell’intero monumento si conserva la sola effigie pensosa del Centurione ...
Leggi Tutto
VITONI, Ventura
Costantino Ceccanti
– Figlio di Andrea di Vita Vitoni (sconosciuta risulta, invece, l’identità della madre), nacque nel 1442 a Pistoia, da una famiglia originaria di Lamporecchio, una [...] da ascrivere in maniera pressoché totale alla mano di Vitoni, che qui realizzò un apparato decorativo consistente in tre livelli di lesene corinzie in pietra serena.
L’opera di Vitoni venne biasimata da Vasari, che, chiamato nel 1565 a completare il ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] a concludersi nei tre piani più alti in una finitura a intonaco disegnata dalle cornici delle finestre, tra piatte lesene raccordate ai marcapiani aggettanti.
Nel corso degli anni Venti e Trenta furono numerosi gli incarichi da parte di istituzioni ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] con un'apparecchiatura muraria di pietre disposte a opus incertum; e ne articolò le superfici parietali con semplici elementi: lesene, cornici attorno alle bucature, ghiere di arco.
Nella casa d'angolo situata tra via Odero e via Cravero mise ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] , bensì quello del Sangallo. La facciata da lui eseguita mostra infatti l'ordine inferiore scandito da quattro gruppi di lesene binate, con forte aggetto, che trovano esatto riscontro nei progetti del Sangallo; quanto all'ordine superiore col grande ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] cupola, la scarsezza di elementi decorativi, la linearità delle strutture anche dell'esterno a pareti lisce scandite da lesene con capitelli (Samonà). Tra varie altre ipotesi relative all'attività di architetto del C., quali la partecipazione alla ...
Leggi Tutto
PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] la nuova fronte del palazzo del conte Giuseppe Cagnola in contrada Cusani, realizzata nel 1824-25 con un partito di lesene di gusto bramantesco degno di comparire tra le Fabbriche più cospicue di Milano pubblicate da Ferdinando Cassina (I, Milano ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] stesso chiarisce in una lettera al committente del 1872, pubblicata da Basile (1960) - caratterizzata dalle merlature, dalle lesene traforate e dalle torricelle esagonali agli angoli del corpo centrale dell'edificio, in cui sono chiaramente ripresi ...
Leggi Tutto
lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......