LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] superiore in corrispondenza della navata centrale scandita da due lesene che si appoggiano su una mensola orizzontale, all'interno struttura della facciata è semplice e riflette, mediante lesene, la spartizione interna; la parte centrale è assai ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] si ottenne la decorazione conservata fino a oggi: alternanza di colori nei conci degli archi e sugli spigoli delle lesene, sottarchi rivestiti con motivi ornamentali, un fregio sotto le finestre e un sottile reticolato a giunture nere sulle pareti ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] considerata la conclusione triloba che sovrasta l'atrio occidentale, l'unico conservatosi. Per l'articolazione parietale, oltre alle lesene e alle sequenze di finestre e nicchie, venne utilizzato un motivo a meandro in laterizio che corre all'altezza ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] mezzo busto, finali della balaustrata della scarsella, e il tiaso marino di tritoni e putti nel basamento sinistro delle lesene dell'arcone trionfale, nonché una collaborazione ai tondi con gli Evangelisti nei peducci della cupola (S. Marco). Alcune ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] addossate al fianco settentrionale della chiesa (notevole è la figura di S. Bartolomeo).Le pareti esterne, scandite da lesene e archetti binati, sono costruite in blocchetti di pietra locale, irregolarmente sbozzati e con stilatura dei giunti.La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Sicilia normanna: Cefalu, Palermo, Monreale
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione di Ruggero II nel 1130 [...] del XII sec., ma di assoluta novità nel panorama siciliano. Il paramento murario è scandito da una partitura di alte lesene in pietra di taglio e coronata da archetti su mensole, con sobria presenza di elementi figurati.
Di notevole interesse le ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] numerosi disegni autografi (Dresda, Kupferstichkabinett), interamente in marmi policromi, era costituita da un semplice ordine di lesene doriche binate caratterizzate lungo il fusto da un motivo decorativo a drappo e, sulle pareti, specchiature a ...
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RONCALLI, Carlo
di G
Agnese Vastano
iuliano, detto Trombetta. – Quando e dove nacque, figlio di un Giuliano, non è stato ancora rivelato dalle fonti: discorde la critica sul luogo di nascita, essendo [...] di bacchica memoria. Un raffinato colorismo a monocromo, giocato sui toni del grigio e della calda terracotta, dà vita a lesene adorne di candelabre, fiori e medaglioni con le immagini dei Profeti. Figure angeliche in atto di sorreggere gli emblemi ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] »).
Il progetto iniziale prevedeva un corpo centrale a tre corsie, due cortili e un imponente prospetto porticato con lesene binate di ordine dorico: un modello ligneo, oggi conservato presso l’armeria Albicini nello stesso palazzo, conferma la ...
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MACCARI, Filippo
Federico Trastulli
– Sono scarsi i dati biografici sul M., che la tradizione storiografica, non confermata da ricerche documentarie, vuole nato a Bologna nel 1725 (Zannandreis, p. 424). [...] locale su cui ancora influiva l’eredità di S. Maffei (morto nel 1755).
La struttura presenta sia l’abbinamento colonna-lesena (ma le pareti lunghe appaiono maggiormente scandite per la presenza di tre porte per lato, di cui le centrali inquadrate da ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......