MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] è sostenuta da mensoloni e la superficie inferiore è decorata con motivi vegetali. Sulla parete retrostante un ampio arco, fiancheggiato da lesene, completa l’insieme che spicca per la sobria e classica eleganza.
Il 4 ott. 1438 la stessa Opera del ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] due finte finestre a nicchia, una per lato, ottenendo una suddivisione della zona inferiore in cinque parti, separate da lesene; in altezza aggiunse un frontone che nasconde la navata; all'impostazione di tipo cinquecentesco si sovrappone una minuta ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] palazzi del Rosso e Nasi-Torrigiani a Firenze, la spartizione geometrica a lesene nel pianterreno. Il portone, le finestre centinate al piano nobile e le lesene sono articolati con regolari bozze piatte, formula che caratterizza il palazzo Cenami ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] base degli scavi effettuati nel 1961; l'area a N della ziqqurat presenta una zona sacra recintata da un muro a lesene, il cui piano è stato ottenuto livellando i resti di importanti costruzioni sacre presargoniche (Syria, xxxix, 1962, pp. 152-59). L ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] l'interno della chiesa in città. Le due chiese hanno un'unica navata con cappelle poco profonde ai lati, ritmata da lesene appena accennate, con elegante decorazione vuoi a rilievo vuoi dipinta fra esse, con volte a vela divise da arconi; le due ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] di peperino e due colonne inquadravano almeno il fornice centrale, mentre nella fronte, verso la moderna via del Plebiscito, erano lesene. Avanzi delle mura dei Castra a blocchi squadrati di peperino si vedono nel convento delle Suore del Sacro Cuore ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] periodo della sua attività artistica.
Le analogie struttive - cupola ottagonale, volte in vista, accentuazione mediante lesene e cornicioni delle strutture esterne - permettono di riconoscere, oltre che una stessa intelligenza costruttrice, anche ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (Capernaum)
M. Avi-Yonah
C., in ebraico Kĕfar Nahūm, cioè "Villaggio di Nahum", era una cittadina giudea le cui origini risalgono all'epoca del Secondo Tempio [...] di una scala che conduceva alla galleria superiore. La decorazione architettonica della sinagoga è particolarmente ricca, e presenta lesene scolpite, capitelli e soprattutto un fregio molto ornato, con motivi floreali e animali, oltre a varî simboli ...
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Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] rialzato poste su colonne, con intelligente risoluzione del problema degli angoli, il piano delle finestre scandito da lesene e concluso da un cornicione con elegante iscrizione, è tutto impostato nella ricerca del ritmo e nella valorizzazione ...
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Comune della provincia di Lucca, in val di Serchio. Il capoluogo su di una ridente altura presso le ultime pendici occidentali del M. Rondinaio, a 410 m. s. m., è a 4 km. dalla riva sinistra del Serchio [...] , successivamente restaurata e completata fino al sec. XVII. All'esterno ha una semplice decorazione ad archetti pensili retti da lesene. Nella facciata, già fianco di una primitiva chiesetta (sec. XI) a una nave, un bel portale romanico. L'interno ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......