Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] corrispondenti ai merli angolari nei monumenti liberi, quali gli «altari a corna» frequenti in Oriente in quest'epoca. Con due lesene d'anta che incorniciano la facciata al di sotto della trabeazione, si ottiene il tipo «proto-Ḥegra», mentre il tipo ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] si alternavano i vuoti delle ampie logge verso il giardino, mentre verso la città l’edificio mostrava una facies di lesene e bugne rustiche, alleggerita da un vivace cromatismo: sul fondo di cotto a vista spiccavano i materiali lapidei candidi o ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] dotato su ciascun lato di un'abside orientale ad arco segmentato e con coro rettangolare con abside semicircolare. Le lesene segnate su una pianta del 1722, con membrature a semicolonna all'interno delle pareti d'ambito delle navate laterali ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (v. vol. IV, ρ. 25)
F. D'Andria
Le rovine della città costituiscono oggi uno dei poli turistici della Turchia anche per l'attrazione costituita dalle [...] tipiche degli edifici scenici dell'Asia minore, si dispiega, negli stipiti a girali abitati, negli architravi e nelle lesene, una raffinata decorazione marmorea, realizzata con largo uso del trapano secondo i moduli dell'età severiana.
Di particolare ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] (Degani, 1958). Il campanile quadrangolare, addossato al fianco nord, è spartito in tre piani illuminati da oculi, serrati da larghe lesene angolari e segnati da cornici a denti di sega e da cinque archetti pensili; la cella campanaria, con una bassa ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] resti degli edifici precedenti. L'aula rettangolare dell'od. St. Martin risale, come la torre, con la sua decorazione a lesene e arcate cieche, a epoca romanica, mentre il coro poligonale sostituì nel 1509 un precedente coro rettangolare.Dal punto di ...
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MEDĀ'IN ṢALIḤ
G. Garbini
Ḥ Località dell'Arabia, circa 400 km a N-O di Medina, corrispondente all'antica Ḥegrā ("Εγρα, Hegra, el-Ḥigr in arabo). Visitata a più riprese da Jaussen e Savignac negli anni [...] superiormente un fregio sostenente una caratteristica decorazione a gradini. Quasi sempre la facciata è lateralmente delimitata da lesene (in qualche caso se ne hanno quattro disposte a regolari intervalli), mentre la porta appare spesso incorniciata ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
*
Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] al Mille, dell'alto Adriatico (Aquileia, Grado, Parenzo, Pola). Anche la facciata nella sua parte inferiore scompartita a lesene, con le due finestrelle a pieno centro, può ritenersi residuo della basilica del sec. VII. Certamente di questo periodo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] è il più antico. Gli esempî più belli appartengono all'epoca dalla III fino alla V dinastia. La cassa è movimentata con lesene tra le quali possono trovarsi false porte. La lastra di copertura, che a volte è profilata a forma di gola rovescia con ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] La porta fu oggetto di una più ricca e curata ornamentazione da parte degli artisti nabatei; costantemente incorniciata da lesene e architrave poggiante su un fregio, si arricchisce talvolta di bassorilievi la cui iconografia appare in genere di tipo ...
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lesena
leṡèna s. f. [etimo incerto]. – Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, con funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete stessa: ha per lo più l’aspetto e la conformazione di un mezzo pilastro...
peduccio
pedùccio s. m. [dim. di piede]. – 1. Piccolo piede, piedino, detto esclusivam., nell’uso tosc., dello zampetto di alcuni animali (lepre, capretto, agnello, montone, ma soprattutto maiale): Runcisvalle pareva un tegame Dove fussi ......