Secondo alcuni studiosi nome di due scultori greci. 1. Fratello (seconda metà 5º sec. a. C.) di Policleto; lavorò in Argo (statua crisoelefantina di Ebe, posta intorno al 430-420 a. C. nel santuario di [...] . 2. Figlio (fiorito intorno al 400 a. C.) di Patroclo di Argo, maestro di Policleto il Giovane. Si ricordano di lui le statue di un Ermete, di un discobolo, di un uomo sacrificante un ariete, di due atleti a Olimpia e della poetessa Erinna di Lesbo. ...
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Scrittore turco (Tekirdaǧ 1840 - Chio 1888), tra i fondatori della letteratura turca moderna. Giornalista dotato, seguace delle idee dei Giovani Turchi, N. fuggì nel 1867 in Europa dove soggiornò esule [...] a İstanbul nel 1876, nello stesso anno venne arrestato e confinato a Mitilene. Nel 1879 fu nominato governatore dell'isola di Lesbo, poi di Rodi (1881) e infine di Chio (1887). Si dedicò inoltre a studî storici, scrisse versi patriottici e politici ...
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Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di [...] mare, difese sino all'ultimo Alicarnasso. Nel 333 iniziò una violenta offensiva marittima nel Mare Egeo ottenendo successi nelle Cicladi, a Chio, a Lesbo; l'esito dell'operazione fu però frustrato dalla morte che lo colse mentre assediava Mitilene. ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] . Nel 1466 donava alle suore del monastero di S. Marta a Venezia la mano della santa, reliquia da lui recuperata a Lesbo nel 1463. Nel 1467 gli veniva aggiudicata una delle galere che si recavano annualmente a commerciare negli scali di Barberia, e l ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] fondò la Società Georgica di Treia. Alcune sue traduzioni, con ampi saggi critici e biografici, possono tuttora leggersi con interesse: Saffodi Lesbo, 2 ediz., Iesi s.d. (1802?) e Gli amori di Anacreonte, s.l. né d. (1806?); tradusse anche dal latino ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] F. Cavalli (P.F. Caletti) allestito nel novembre 1667 a Napoli; il libretto stampato per l'occasione riporta il suo nome nei ruoli di Lesbo e del messo.
Dal 1673 fu a Roma al servizio di Cristina di Svezia; da quell'epoca fu anche noto come "il Gobbo ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] manovra si rivelò un pieno successo, anche alla luce dei rapporti sviluppatisi negli anni seguenti fra L. e i signori di Lesbo.
La nomina alla nuova sede comportò per L., in una fase iniziale, un minor carico di impegni che gli consentì di dedicarsi ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] ben nota quella sull'abbandono del proprio scudo. Durante la vita A. errò a lungo da Carpato a Creta, all'Eubea, a Lesbo, forse al Ponto, forse anche in Italia. L'avventurosa esistenza di A. è vivamente rispecchiata nella sua opera: primo fra i poeti ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] a Tenedo, dando in moglie sua sorella al G., il quale ricevette, come dote della sposa, la signoria dell'isola di Lesbo, uno dei più importanti scali commerciali dell'Egeo tanto per la sua posizione quanto per la presenza delle ricche miniere di ...
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Uomo politico e generale ateniese (n. 445 circa - m. 388). Democratico e fautore dell'espansione ateniese, era trierarco (411) a Samo quando ad Atene si insediò il governo oligarchico dei Quattrocento. [...] dell'impero marittimo ateniese; ricuperò Taso, Samotracia, il Chersoneso, Bisanzio e Calcedonia, rinsaldò il predominio ateniese in Lesbo, ricuperò Alicarnasso e avanzò fin presso l'Eurimedonte. Morì in una sorpresa notturna nel suo campo, fatta ...
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lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.