PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] William Balfe. Nel carnevale 1855 fu protagonista in due opere verdiane all’Apollo di Roma, I masnadieri e Orietta di Lesbo (ossia la censurata Giovanna d’Arco). Chiamata a supplire l’improvvisa assenza di Rosina Penco, superò positivamente il temuto ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] invece rappresentate le due opere serie Rita di Lister, scritta prima del 1873 su libretto di Marco D'Arienzo, e Lesbo di Rodio, su libretto proprio, composta prima del 1887, mentre rimase incompiuta l'opera Capitan Fracassa.
L'attività di operista ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] a Genova nella chiesa di S. Domenico.
Il figlio Domenico tentò nel 1340 di ampliare il dominio familiare con la conquista di Lesbo; ma fallì nel suo tentativo, con la conseguenza che l'imperatore gli tolse anche il governo di Focea.
Fonti e Bibl.: N ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] nominale sulle isole di Inusses, Marmara e Tenedo – da cui era possibile controllare il traffico attraverso i Dardanelli –, Lesbo – con le sue ricche allumiere, controllate dai genovesi Cattaneo –, Samo, Icaria e Kos, in cambio di un contingente ...
Leggi Tutto
SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Schiller (Scala, 15 febbraio 1845, ripresa al teatro Argentina di Roma con varianti testuali e nuovo titolo, Orietta di Lesbo); e con Attila, dalla tragedia romantica di Zacharias Werner (Venezia, La Fenice, 17 marzo 1846).
Per soggetti e tipologia ...
Leggi Tutto
CRISPO, Francesco
Peter Schreiner
Nulla sappiamo di preciso sulla sua origine e sui suoi primi anni di vita: Stefano Magno lo dice "de nation antiqua da Verona" e "cittadin de Negroponte" (in Hopf, [...] turco attraversava un periodo di grave crisi. Nel 1415 Giacomo aderì alla lega antiturca della quale facevano parte anche Chio, Lesbo, Rodi e Cipro. Nel 1418 si recò a Venezia per discutere questioni di eredità che riguardavano la suocera Maria ...
Leggi Tutto
TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] combatté a Modone nel Peloponneso e spostatosi nell’Egeo orientale presso la costa turca contribuì alla conquista di Tenedo, Lesbo e di altre isole, per dedicarsi poi, con molta abilità, al rafforzamento delle fortificazioni di Nauplia.
Nell’ottobre ...
Leggi Tutto
CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] quartetto d'archi; Sonata, Allegro di concerto, Improvviso per violino e pianoforte; Fantasia in re minore e Notturno a Lesbo per pianoforte (ambedue premiati al concorso "Anelli" di Cremona nel 1922 e pubblicati a Milano da Ricordi, probabilmente ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] conversione. Michele il Sincello (già igumeno del monastero di Chora) divenne suo vicario generale alla morte di Simeone di Lesbo.
M. lottò contro gli iconoclasti, ma anche contro i rigoristi studiti; fece restaurare dal monaco Lazzaro il Kazaro l ...
Leggi Tutto
GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] nel 1956 uscivano i primi lavori sul miceneo: Lettura di testi micenei, in La Parola del passato, XI (1956), pp. 5-24; La triade lesbia in un testo miceneo, in Riv. di filol. e d'istruz. classica, XXXIV (1956), pp. 225-236; Il segno della luna nel ...
Leggi Tutto
lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.