CRISPO, Francesco
Peter Schreiner
Nulla sappiamo di preciso sulla sua origine e sui suoi primi anni di vita: Stefano Magno lo dice "de nation antiqua da Verona" e "cittadin de Negroponte" (in Hopf, [...] turco attraversava un periodo di grave crisi. Nel 1415 Giacomo aderì alla lega antiturca della quale facevano parte anche Chio, Lesbo, Rodi e Cipro. Nel 1418 si recò a Venezia per discutere questioni di eredità che riguardavano la suocera Maria ...
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TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] combatté a Modone nel Peloponneso e spostatosi nell’Egeo orientale presso la costa turca contribuì alla conquista di Tenedo, Lesbo e di altre isole, per dedicarsi poi, con molta abilità, al rafforzamento delle fortificazioni di Nauplia.
Nell’ottobre ...
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NEANDRIA (Νεάνδρεια, Νεανδρία; Neandria)
N. Bonacasa
Città della Troade, odierna Çigri Dağ. La leggenda (secondo Dyctis Cret., 11, 12, 13) la addita come capoluogo, non lontano da Troia, del regno di [...] (i cui esemplari si datano dalla fine del VII sec. al 550 a. C.), a Napè, a Mitilene ed Eresso nell'isola di Lesbo (520-510 a. C.). Contrariamente a quanto si pensava prima, la datazione degli esemplari di N. va ribassata dalla fine del VII alla ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] sono anche da ricordare quelle dei vasi clazomeni, di Fikellura, attualmente assegnati a Samo, e i buccheri grigi di Lesbo. La ceramica attica è rappresentata da altissimi prodotti a figure nere, tra cui figurano opere del Pittore della Gorgone ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] quartetto d'archi; Sonata, Allegro di concerto, Improvviso per violino e pianoforte; Fantasia in re minore e Notturno a Lesbo per pianoforte (ambedue premiati al concorso "Anelli" di Cremona nel 1922 e pubblicati a Milano da Ricordi, probabilmente ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] , di origine eolica o dorica, ché in quelle stirpi la donna prende parte alle solennità civiche.
Poesia monodica. - Sorge in Lesbo e forse, in origine, dagli scolî di Terpandro. Ma i suoi veri maestri sono Saffo, Alceo, Anacreonte. Il lirismo di ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] , il giovanetto Marcello, figliuolo della sorella Ottavia. Agrippa, incaricato di una missione nelle provincie orientali, si fermò nell'isola di Lesbo a fare un po' l'Achille sotto la tenda. Ma fu breve nube. Il sentimento del dovere e la febbre del ...
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TASO (Θάσος, Thasus; A.T., 82-83)
Aldo SESTINI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
È la più settentrionale delle isole dell'Egeo, separata dalla costa macedone da uno stretto di soli 6 km., nel quale [...] da allora fino al 1429 nel quale anno Giovanni VIII Paleologo concesse l'isola in feudo al genovese Dorino Gattilusio, signore di Lesbo e di altre isole. Ma già era imminente il pericolo ottomano. Taso fu conquistata dai Turchi nel 1456 e da allora ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] conversione. Michele il Sincello (già igumeno del monastero di Chora) divenne suo vicario generale alla morte di Simeone di Lesbo.
M. lottò contro gli iconoclasti, ma anche contro i rigoristi studiti; fece restaurare dal monaco Lazzaro il Kazaro l ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] i nuovi rappresentanti dell'ordine statale.
Fra le isole, nelle quali era diffuso il culto di P., va nominata per prima Lesbo, la patria di Saffo. Una prescrizione che regola i sacrifici vi attesta l'esistenza di un altare comune dedicato ad Afrodite ...
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lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.