DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] il suo destino. Infatti, fallite le successive spedizioni, il 2 apr. 1511il D. fu giudicato in contumacia reo di lesamaestà, dichiarato ribelle e i suoi beni confiscati, mentre due suoi compagni, un Interiano e un Domenico di Sampierdarena, venivano ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] , il suo nome comparve nell'elenco dei settantasei cittadini ai quali il re rifiutò l'amnistia generale, dichiarandoli ribelli e rei di lesamaestà e comminando loro il bando e la confisca dei beni. Forse non si perdonava al G. di avere suggerito di ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] che esse arrecavano agli Stati. La Chiesa aveva diritto di difendersi dall'eresia così come lo Stato dai delitti di lesamaestà. Grazie al tribunale la Spagna aveva evitato "l'esecrabili et orribili sollevationi de' popoli, e rivolgimenti di Stato" e ...
Leggi Tutto
GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] , in merito al suo ruolo direttivo soprattutto come organizzatore della sezione militare convinsero i giudici a imputargli il reato di lesamaestà, a chiedere per lui, nel corso del processo apertosi il 6 ott. 1834, la pena di morte e a condannarlo ...
Leggi Tutto
FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] 1816, in chirurgia a Parma il 28 ag. 1821. Accusato nel Ducato di Modena (era residente a Reggio) di lesamaestà, per aver aderito alla carboneria (era stato formalmente aggregato tra i Sublimi maestri perfetti, e aveva aggregato varie persone alla ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] che provavano soltanto la preparazione di un delitto e non il tentativo compiuto. Questo comunque bastò, trattandosi di crimine di lesamaestà, a giudicare colpevoli l'E. e gli altri congiurati.
Dopo aver resistito a lungo alle pressioni di Alfonso d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lucian Freud è stato tra i decani della pittura inglese e uno tra i più costosi artisti [...] anno e mezzo. Quando lo presenta alla Queen’s Gallery a Buckingham Palace, viene giudicato come un atto di lesamaestà. La pennellata – materica e stratificata – attribuisce al dipinto i tratti della caricatura, la corona assomiglia a un cappellino ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] romana il C. venne arrestato, il 16 nov. 1799, per ordine della Giunta di Stato e accusato di lesamaestà, di trasgressione all'editto emanato dal governo provvisorio napoletano imponente l'allontanamento da Roma ai forestieri, di contravvenzione all ...
Leggi Tutto
MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] morte.
Il M. morì a Carpi nel 1840.
Fonti e Bibl.: A. Panizzi, Dei processi e delle sentenze contra gl'imputati di lesamaestà e di aderenza alle sette prescritte negli Stati di Modena, Madrid 1823, pp. 96-100; F.A. Gualterio, Gli ultimi rivolgimenti ...
Leggi Tutto
RAGGI (Raggio), Stefano
Alessia Ceccarelli
RAGGI (Raggio), Stefano. – Nacque a Genova attorno al 1599, da Giovanni Filippo (quondam Baliano) e dalla seconda moglie Banetta Fieschi (quondam Urbano). [...] la sera del 5 luglio 1650, poco prima di essere per l’ennesima volta interrogato. Il giorno successivo fu condannato per lesamaestà. Il suo cadavere fu impiccato davanti a palazzo ducale, i suoi beni confiscati e la sua dimora (in luogo della ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...