Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] si estesero ai poteri di giurisdizione su tutti i reati, a esclusione di quelli di omicidio, di amputazione e di lesamaestà; l'abate di Fiore divenne dunque il signore feudale delle terre appartenenti al cenobio. Non è noto, in realtà, quanto ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] col grado di tenente di fanteria. A Piacenza seppe del processo intentatogli a Milano e Como come "ribelle e reo di lesamaestà", e della confisca dei beni decretatagli. Cercò di giustificarsi con un manifesto non datato, ma certo del maggio o giugno ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] dei gendarmi non tardarono a provocare una violenta reazione dei cittadini. Il tumulto, definito "delitto di lesamaestà, sedizione e rivolta armata" (Bistoni - Monacchia, p. 84), portò all'arresto di numerosi liberali, benché principalmente ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] sculture presumibilmente nascoste nel sottosuolo della sua villa - alla fine crollava dando piena confessione. Ritenuto colpevole di lesamaestà, fu consegnato alla corte del governatore di Roma. Mentre pene minori - furono condannati, riferisce l ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] suo avversario né citarlo per un crimine più grave, né acceso dallo zelo della fedeltà ha voluto denunciare il crimine di lesamaestà nostra, prima di essere stato costretto da chi in giudizio chiede giustizia per i suoi diritti o i suoi danni" (ibid ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Severino Boezio
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Severino Boezio è uno degli intellettuali più rappresentativi degli [...] Albino e l’imperatore, anche la fortuna di Boezio viene meno. Per i suoi legami col senato romano viene accusato di lesamaestà e condannato a morte.
Boezio appartiene a una famiglia e a un circolo culturale legato alla famiglia degli Anici e alla ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] . 61, inss. 153-162. Collezione stor. di tutti gli atti, documenti, dibattimenti, difese e sentenza della celebre causa di lesamaestà contro F.D. Guerrazzi, Gius. Montanelli, Gius. Mazzoni e loro consorti…, parte II, sez. 1ª, Firenze 1852, pp. 55 ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] M. appare impegnato su ordine del re di Francia Luigi XII in una causa contro un ufficiale regio colpevole di lesamaestà mentre nel consiglio III, egli si trova a patrocinare contro il bolognese Cesare Nappi, accusato di omicidio. Il consiglio XVII ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] per Aiaccio e di qui passava a Livorno.
A Cagliari gli Stamenti istruirono subito un processo contro di lui, accusandolo di lesamaestà, e il viceré, dal canto suo, ordinava la completa repressione del movimento democratico. A Livorno e a Genova l'A ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] Polonia. Lo stato di esaltazione indotto nel ventiduenne Ricciardi fu tale che i suoi comportamenti ne provocarono l’arresto per ‘lesamaestà’ e la detenzione per un periodo di otto mesi.
Nel marzo del 1832 fondò a Napoli Il Progresso delle scienze ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...