(sp. Ebro) Fiume della Spagna nord-orientale (910 km, bacino di 85.683 km2), uno dei maggiori della Penisola Iberica. Il bacino ha forma di triangolo, tra i Pirenei a N, il margine nordorientale della [...] dove hanno una certa ampiezza (come nella Rioja tra Logroño e Tudela, intorno a Saragozza e nei llanos di Lérida), le acque vengono canalizzate per irrigazione agricola. I principali affluenti del versante pirenaico sono Arga, Aragón, Gállego, Cinca ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi (m. Madrid 1652). Capitano generale dell'esercito spagnolo nelle Fiandre e poi governatore dei Paesi Bassi, nel 1634 divenne governatore di Milano. Iniziatasi la lotta contro la Francia di [...] IV, L. era posto a capo dell'esercito che doveva difendere la Catalogna dall'invasione francese; sconfitto nei pressi di Lérida dal marchese Ph. de La Mothe (1642), ebbe la sua rivincita nel 1646 quando, viceré e capitano generale della Catalogna ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] alla guerra contro i ribelli e i Francesi agli ordini del governatore della regione Andrea Cantelmi. Combatté a Tortosa ed a Lerida nel 1642, a Tarragona contro il La Motte nel 1643 e alla conquista e successiva difesa di Balaguer contro l'Harcourt ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Nel 1484 Innocenzo VIII gli conferiva altri benefici spagnoli: tesoriere della cattedrale di Cartagena, arcidiacono di Tarragona, canonico di Lérida. Il 12 sett. 1491, poi, diventava vescovo di Pamplona. Rodrigo inoltre volle che il B. ricevesse una ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] presso Tortosa e partecipò attivamente all'assedio e alla presa della piazzaforte di Monzón, e quindi, alla battaglia di Lerida, dove ebbe il comando della retroguardia. Terminata la campagna fu destinato col suo reggimento ai quartieri d'inverno a ...
Leggi Tutto
CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] nuovo re, che includevano il passaggio dei poteri dalle mani di Giovanni di Peñafiel a quelle dello stesso C. e del vescovo di Lerida Domenico Ram. Il 1º ag. 1406 Alfonso il Magnanimo li nominò infatti suoi viceré in Sicilia. Il 18 agosto il C. fu ...
Leggi Tutto
FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] giunsero a Barcellona il 5 luglio e chiesero al re di pronunciarsi chiaramente. Sebbene in un primo incontro a Lerida questi assicurasse che non era sua intenzione abbandonare la Sicilia, gli ambasciatori rimasero poco persuasi. Il F. fece intendere ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] del passo della Segra e l'ingresso in Aragona. Promosso maresciallo di campo, dopo la sconfitta dell'Harcourt sotto Lérida coprì la ritirata francese salvando le artiglierie e predisponendo, quale govematore del campo di Tarragona, le opere di difesa ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] carlisti il D. operò in un primo momento in Catalogna, dove partecipò alla difesa della posizione di El Bruch, tra Barcellona e Lerida: per il suo comportamento fu decorato con la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Ferdinando di prima classe. Il 10 ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] non cristiani. La stessa situazione non si riscontrò, con simile intensità, in Catalogna, a eccezione della regione di Lleida (Lerida), conquistata dai catalani nel 1138. L'Aragona, come Regno indipendente, trovò un protettore nel Papato, e così nel ...
Leggi Tutto