PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] segue la linea di sviluppo dell'arte romana propria. C'è d'altro canto, l'arco dello stesso imperatore a LeptisMagna. Alcuni pannelli di quest'arco trovano il loro corrispondente diretto a Dura, come la scena del sacrificio, paragonabile a quella ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] . oltre 31 m), absidata. Età probabile: IV sec. d. C. (S. Lambrino, in Dacia, III-IV, 1927-32, p. 384 ss.).
LeptisMagna: 1) b. vetus rifatta da Costantino; aula rettangolare, con colonnato interno e tre esedre su uno dei lati corti; 2) b. Severiana ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] sono da considerarsi come scali nella rotta di collegamento fra Oriente e Occidente. In tal senso andranno interpretati i siti di LeptisMagna in Libia, di Utica in Tunisia e di Mersa Madakh e Rachgoun in Algeria. In Marocco una precoce presenza ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] età classica sono i monumenti cristiani della città, che sotto tale riguardo supera anche l'altro maggiore centro della Tripolitania, LeptisMagna.
Quattro basiliche sono tornate in luce, due nel quartiere del Foro, e altre due nel quartiere a N del ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] ss.; n. di Dafne presso Antiochia: D. N. Wilter, in Atioch on the Orontes, Princeton-Londra 1938, pp. 59-62; n. maggiore di LeptisMagna: J. B. Ward perkins, in Journ. Rom. St., XXXVIII-XXXIX, 1948-49, p. 59; n. di Tipasa: J. Baradez, Tipasa, ville ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] , cfr. Ann. Epigr., 1915, p. 78; auriga e fazione, Ann. Epigr., 1905, 170;
LeptisMagna: cfr. Nouvelles arch. des Missions scient., x, 1903, p. 266 s.; P. Romanelli, LeptisMagna, Roma 1925, p. 152 ss.;
* Siliana: ludi circensi, C: I. L., viii, 11998 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] ad Atene). Saldo è il momento antonino; turbati quello severiano (colonne libere della via adiacente alla basilica di LeptisMagna, emergere del caldarium nelle Terme di Caracalla) e i seguenti (forza dei piloni del fronte esterno del frigidarium ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] , 1938, p. 12 s.), Hippo Regius (a. lungo 18 km: Gsell, p. 254 s.), Ksar-Sudan (Gauckler, iii, 1899, p. 175 ss.), LeptisMagna (P. Romanelli, in Riv. Tripol., i, 1925, p. 219 ss.), Mactaris Col. Aelia Aur. (Gauckler, iii, p. 145 ss.), Madauros (Gsell ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] 81 c); flautisti e citaredi; Appiano (Pun., viii, 66) ricorda anche i ludiones (nella p. triumphalis dell'Arco di LeptisMagna compare un buffone; Bartoccini, in Afr. Ital., iv, 1931, fig., 34); infine il prezioso cocchio trionfale tirato da quattro ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] . Mustius).
C. Mutius (ing., Roma, I sec. a. C., Vitr., vii, praef. 17, III, 2, 5).
Narcissus (lib. imperiale, LeptisMagna, Africa procons., ii sec. d. C., iscr. fun., Année epigraph. 1931. 3) (v. Narcissus).
Nikodemus (Pergamo, età di Adriano, iscr ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...