Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] aveva attuato nella grandiosa ricostruzione di LeptisMagna analoghi principi, fondendo la tradizione orientale è l'iscrizione:
Portarum val + ido firmavit limine muros
Pusaeus magno non minor Anthemio.
Questo Pusaeus, che non inferiore al grande ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] xiii, 1950, p. 164 ss.; id., ibid., xx, 1957, p. 30 ss.; id., Il t. di Sabratha, cit., p. 55 ss.; id., Il t. di LeptisMagna, Roma 1962; J. Guey, in Rev. Et. Lat., xxix, 1951, p. 313 ss.; G. Traversari, in Dioniso, xv, 1952, p. 203 s.; Hanson, p. 59 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] In Tripolitania la romanizzazione interessa in primo luogo i centri costieri: nel corso del II sec. d.C., Sabratha e LeptisMagna vengono arricchite di luoghi di spettacolo e di culto organizzati secondo gli schemi urbanistici romani e che a livello ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] una biga di bronzo, di ridotte dimensioni, che si trova ancora in età romana (per esempio nelle iscrizioni di LeptisMagna: Reynolds-Ward Perkins, n. 633) può considerarsi una continuazione di questo modo di concepire il r. equestre in formato ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] -143; S. Stucchi, Divagazioni archeologiche, II, Roma 1981, pp. 127-199; F. Ghedini, Il pannello nord-ovest dell'arco dei Severi a LeptisMagna. Una proposta di lettura, in RdA, VIII, 1984, pp. 68-87; ead., Giulia Domna, cit., pp. 55-110; E. La Rocca ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 'erezione di numerosi edifici di culto imperiale: tra questi, un certo interesse riveste il tempio del foro severiano di LeptisMagna, un periptero sine postico, sollevato su di un alto podio e preceduto da una monumentale scalinata piramidale. Il ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] liberta(tis) restituta et vetera civi/tatis insignia curante Ceionio Aproniano c(larissimo) v(iro) / patro(no) civitatis.
26) LeptisMagna: IRT 467; AE 1934, 172; AE 1948, 37:
Cum basilica vetus ex maxima parte ruina esset deformata / conlabsu ac ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , estranei alla fauna locale. Significativi raffronti è possibile istituire fra la pantera aquileiese e le fiere delle terme di LeptisMagna, i leopardi della "venatio" di Smirat oppure la leonessa ferita di Cherchel; mentre la tigre che si volge ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] più importanti sono quelli della villa di Silin, presso LeptisMagna (Al-Mahjub, 1983). Vi compaiono motivi geometrici su influssi esegetici degli scritti di S. Agostino e di S. Leone Magno (ma, in realtà, le opere di quest'ultimo sono posteriori ai ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] I sec. d.C., la fama della Basilica Ulpia favorì la ripresa e la vasta diffusione del tipo. La basilica di LeptisMagna, attribuita a Settimio Severo, si pone in continuità con il modello traianeo e costituisce al tempo stesso un riferimento per ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...