ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] l'esemplare Nazari della fine del V sec. a. C., che reca, leggermente incisi, uccelli in volo, cerbiatti e lepri in corsa. I motivi di animali fantastici, così frequenti nella metallurgia a., sono di evidente derivazione orientale, forse cretese. Vi ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] ; l'Inverno in lunga veste e spesso mantello porta un bastone sopra la spalla con appesa la cacciagione (uccelli e lepri) e nella destra un verro. Questa rappresentazione delle quattro S., così fortemente carica di significati, probabilmente non ha ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] , le m. sono anche cacciatrici. Le prede della loro caccia sono gli animali dei boschi e dei greggi: caprioli, cervi, lepri, capre e montoni. Le m. come gli animali feroci, cacciano, sbranano e divorano questi animali. Perciò al loro seguito si ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] , CA 1798, A e B: Eros. 7) Agorà P. 5492, frammento: adolescente che suona il liuto. 8) Ceramico, A e B: lepri.
Astragali. - Gli ossicini detti astragali, situati nel tarso e articolantisi fra la tibia e il perone, di pecore e altri animali servivano ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] sono a linea riservata. L'influenza protocorinzia è riconoscibile dalla frequenza con cui si ripetono le scene di caccia alla lepre; ma il disegno non raggiunge la bellezza degli originali. La figura umana è molto rara: è interessante un volto di ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] di defunti, leoni affrontati con bucranio, scena di vendemmia (?), pesce grande che mangia uno più piccolo, due uccelli e lepri, militari, cammelli, palma, uva, scene di caccia. I capitelli sono di tipo composito con testine umane e rosette.
Come ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] la forma di una crescente dipendenza dalle risorse marine. Gli animali selvatici (tra i quali la capra selvatica, la lepre, diversi tipi di uccelli, la tigre, il rinoceronte, il bufalo, il gaviale) hanno un grande spazio nell'iconografia harappana ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] caprovini, del cane, del cavallo, dell'asino e del maiale domestico, mentre gli animali cacciati o pescati includevano Cervidi, antilopi, lepri, gallinacei, oche, pesci di acqua dolce e marina (ben il 75% dei resti ossei ha tracce di macellazione e/o ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] materiale scavato nella Russia meridionale (museo di Leningrado): cervi sdraiati dalle corna lunghe quanto il corpo, felini, lepri rannicchiate. Dalla loro stilizzazione si deduce chiaramente che questi motivi non sono stati creati nell'ambito della ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] a tundra che aveva caratterizzato l'età glaciale, ma in genere perseguì una selvaggina più piccola, come conigli, lepri, castori e soprattutto uccelli; sviluppò inoltre in modo particolare le sue attività di pescatore e di raccoglitore di molluschi ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, indole paurosa, udito finissimo con...
pica3
pica3 (o pika) s. m. [dall’ingl. pika, adattam. di una voce tungusa], invar. – Nome comune delle varie specie di mammiferi lagomorfi della famiglia ocotonidi, montane o di pianura, diffuse in Europa, Asia e America Settentr., note anche...