Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] caprovini, del cane, del cavallo, dell'asino e del maiale domestico, mentre gli animali cacciati o pescati includevano Cervidi, antilopi, lepri, gallinacei, oche, pesci di acqua dolce e marina (ben il 75% dei resti ossei ha tracce di macellazione e/o ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] materiale scavato nella Russia meridionale (museo di Leningrado): cervi sdraiati dalle corna lunghe quanto il corpo, felini, lepri rannicchiate. Dalla loro stilizzazione si deduce chiaramente che questi motivi non sono stati creati nell'ambito della ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] a tundra che aveva caratterizzato l'età glaciale, ma in genere perseguì una selvaggina più piccola, come conigli, lepri, castori e soprattutto uccelli; sviluppò inoltre in modo particolare le sue attività di pescatore e di raccoglitore di molluschi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] : di schiavo accoccolato, di scimmia, di porcospino, di lepre corrente, di coniglio, di cerbiatta, di testa maschile entro protocorinzio adopera la figura animata - sfingi e leoni assisi, lepri e cani correnti - isolatamente, o tutt'al più a ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] potrebbero aver attirato l'attenzione dei gruppi gravettiani e determinato la collocazione dei siti. Le prede erano soprattutto lepri, volpi, renne, lupi e cavalli. Il centro danubiano del Gravettiano fu probabilmente all'origine di più ondate di ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] delle tecniche di lavorazione ‒ a rilievo, a giorno, a tutto tondo ‒ e la ricchezza dei motivi decorativi augurali (quali le lepri sotto la luna, una coppia di anatre mandarine, pesci, capre, zucche, peonie e altri fiori, tralci di foglie, nubi e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] un cinghiale preso nella rete, mentre due loro compagni (ai lati del ritratto della defunta) tengono altrettante lepri per le zampe posteriori. Si ritrova quindi la commistione tra soggetti cristiani e temi religiosamente neutri notata nel ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] e U. Zürn. D'altra parte, il contagio surrealista raggiunse il ceco F. Musica, L. Fini, J. Cornell, F. Labisse e S. Lepri, sino alla rinascita nel dopoguerra, con nomi come quello di D. Tanning e altri già citati.
Per quanto concerne l'arte inglese ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] Mus.), databile al sec. 11°-12° (Schuette, Müller-Christensen, 1963, p. 28, nr. 54), nel quale fasce con lepri divise da alberi si dispongono in orizzontale e specularmente rispetto a un motivo centrale organizzato secondo un disegno orbicolare. Lo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] orientale e nelle selve demaniali delle Medie Montagne vi è ancora selvaggina. Nelle campagne coltivate vi sono ancora molte lepri e starne.
Produzione mineraria. - È molto varia e la Germania si può dire ancora ricca di minerali utili, quantunque ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, indole paurosa, udito finissimo con...
pica3
pica3 (o pika) s. m. [dall’ingl. pika, adattam. di una voce tungusa], invar. – Nome comune delle varie specie di mammiferi lagomorfi della famiglia ocotonidi, montane o di pianura, diffuse in Europa, Asia e America Settentr., note anche...