aquile, avvoltoi, falchi
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori del cielo, tra gli alberi e le montagne
Le aquile, gli avvoltoi e i falchi sono le più note delle trecento specie dell'ordine dei Falconiformi, [...] Accipitridi sono legate ai pascoli di montagna, come l'aquila reale (Aquila chrysaetos), che si nutre soprattutto di marmotte, lepri, ermellini, volpi, giovani stambecchi e camosci. Le aquile nidificano sia su rocce a strapiombo sia sugli alberi, a ...
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MIMETISMO (dal gr. μιμέομαι "imito"; ingl. mimicry)
Alessandro Ghigi
Imitazione a scopo protettivo, aggressivo o anche casuale e senza finalità, di colori e di forme appartenenti all'ambiente, da parte [...] , questo è presumibilmente favorito nella sua caccia da analoga omocromia che lo rende meno visibile. Così nei paesi iperborei bianche lepri formano la preda di bianche volpi e di bianchi gufi e nel deserto il fulvo topo delle Piramidi non si accorge ...
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Popolazione di tipo finnico, con statura al di sotto della media (m. 1,63), testa allungata, corporatura poco sviluppata, colorito scuro, naso schiacciato, zigomi sporgenti, occhi piccoli obliqui, barba [...] e abeti, che formano foreste estese, compatte e continue. La fauna è molto ricca, specie di orsi, lupi, lepri e scoiattoli. Le condizioni economiche del territorio sono miserrime. Si sfruttano le foreste, preparando legnami da costruzione, esportati ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] animali inserite in medaglioni al centro degli oggetti (soprattutto piatti) o collocate in posizione radiale: grifoni alati, lepri, leopardi e leoni spiccano sullo sfondo chiaro dei medaglioni o risultano risparmiati sullo sfondo dipinto a lustro ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] ; l'azione drammatica La morte di Adamo (1816),ispirata a Klopstock (nella traduzione di G. Gozzi) e poi musicata da G. G. Lepri; la cantata per l'inaugurazione del busto di Giuseppe Bossi (1818),che fu messa in musica da S. Pavesi.
Gli interessi ...
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SPADA, Francesco
Gabriele Scalessa
SPADA, Francesco. – Nacque il 15 dicembre 1797 a Roma, secondo di tre figli, da Alessio, proprietario di una bottega di orologeria, e da Caterina Biagioni, discendente [...] da Perugia del 2 luglio 1833. Quindici sue rime e due «sepolcrali iscrizioni» (per la sorella Clementina e per Teresa Lepri) furono raccolte in un libello edito sempre nel 1833 dalla tipografia romana Salviucci, che stampò molti dei suoi scritti ...
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gufi, civette e barbagianni
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli del malaugurio?
Nelle tradizioni e nell'immaginario dei popoli di tutto il mondo, i rapaci notturni sono sempre stati un simbolo negativo, capace [...] , alcune specie riescono a catturare animali di taglia maggiore: i grandi gufi reali, per esempio, possono divorare martore, lepri, e perfino giovani volpi. Inoltre, esistono anche gufi pescatori, capaci di afferrare i pesci immergendo le zampe nell ...
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alimentare, rete
Giuseppe M. Carpaneto
Come gli organismi viventi interagiscono fra loro
Gli organismi viventi sono legati da strette relazioni alimentari che costituiscono un intricato meccanismo [...] attimo alle piante della savana. Non soltanto le gazzelle si nutrono delle piante della savana, ma anche molti roditori, lepri, uccelli, cavallette, larve di farfalle e cimici, ossia sterminate legioni di fitofagi (animali che si nutrono di vegetali ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] adoperate pellicce di volpe comune, di gatto, di cane, di lepre e, per il medio ceto, di scoiattolo, di agnello nero, ma è assai importante per la quantità: il primo posto spetta alla lepre, poi vengono i conigli bianchi, gli agnelli, le donnole, le ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] ; E. G. Dal Rinascimento all’Illuminismo, Atti del Convegno, Firenze, 6-8 marzo 2009, a cura di O. Catanorchi - V. Lepri, con Premessa di M. Ciliberto, Roma-Firenze 2011; Il Novecento di E. G., Atti del Convegno promosso dalla Fondazione Istituto ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, indole paurosa, udito finissimo con...
pica3
pica3 (o pika) s. m. [dall’ingl. pika, adattam. di una voce tungusa], invar. – Nome comune delle varie specie di mammiferi lagomorfi della famiglia ocotonidi, montane o di pianura, diffuse in Europa, Asia e America Settentr., note anche...