Scrittore e giornalista finlandese (Kittilä, Lapponia, 1942 - Espoo 2018). Intellettuale eclettico, pittore, boscaiolo, inventore, collaboratore di testate giornalistiche quali Lapin kansa e Suomen Kuvalehti, [...] ha esordito nella narrativa con Jäniksen vuosi (1975; trad. it. L'anno della lepre, 1994), cui hanno fatto seguito tra gli altri la trilogia costituita da Herranen aika (“O mio Dio”, 1980), Ukkosenjumalanpoika (1984; trad. it. Il figlio del dio del ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] ipocriti, stupidi. Tutti costoro sono metaforicamente rappresentati nelle favole del corvo e della volpe, del gatto e della volpe, della lepre e della rana, della rana e del bue...
Le favole di La Fontaine hanno la freschezza della sincerità e della ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] fondamenti morali. Ha quindi pubblicato altri romanzi (Amorosa presenza, 1978; Tutti cattivi, 1981; Ragazzo di vetro, 1983; La lepre, 1988; Fantasmi, 2001) e raccolte di racconti (L'ipocrita, 1991; La gente, 1993; Fattacci: il racconto di quattro ...
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Scrittore italiano (Ascoli Piceno 1916 - Genova 1978); noto anche con lo pseudonimo di Franco Monterosso, è stato una delle voci più alte della poesia neorealista, con le raccolte Fisarmonica rossa (1945), [...] e altri poemetti (1975) e Canzoniere d'amore (1977). Per interessamento di S. Aleramo, con la quale aveva avuto una lunga relazione, M. pubblicò uno straordinario romanzo autobiografico, La lepre bianca (1946), che oggi sembra la sua opera migliore. ...
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Poeta e drammaturgo svedese (Stoccolma 1928 - ivi 2007). Fin dalle raccolte Ryttaren ("Il cavaliere", 1949) e Narren ("Il folle", 1952) diede prova di originale tempra poetica. Traduttore di E. Pound, [...] ), Söndagspromenaden ("La passeggiata domenicale", 1963), Borgaren och Marx ("Il borghese e Marx", 1970). Altre opere: Haren och vrȧken ("La lepre e la poiana", 1978), Lasse i Gatan (1982). Tra le opere più recenti, Vänner ("Amici", 1991) e Loggbok ...
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Paasilinna, Arto Tapio
Pirjo Nummenaho
Scrittore finlandese, nato a Kittilä, in Lapponia, il 20 aprile 1942. Dotato di ingegno duttile e inventivo, fondamentalmente autodidatta, dopo aver frequentato [...] : Arto Paasilinnan Seura.
La sua opera più nota è il romanzo ecologico Jäniksen vuosi (1975; trad. it. L'anno della lepre, 1994), una storia di vagabondaggio, in cui un giornalista annoiato del suo lavoro decide di lasciare tutto per ritrovare sé ...
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GALEANI, Antonio
Fabio Tarzia
Nacque a Piacenza nell'ultimo quarto del '500. Scarsissime risultano le notizie sulla sua vita. Dottore in teologia, fu canonico decano della cattedrale di Piacenza.
Il [...] bel leprettin, ch'a me dal braccio il riferimento, nell'uno allo stato della rana e nell'altro a quello della lepre, esprime con estrema delicatezza i tratti d'una sofferta e fuggevole condizione d'amore. Non mancano inoltre aperture a ulteriori ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] il motto finale: "Èlecito alle volte rubbando ristorarsi de' danni irragionevolmente patiti".
Nella facezia XVI ("Della lepre") il contadino viene chiamato Calandrino: anche il D., dunque, fa riferimento e ben conosce il repertorio boccaccesco ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] Mémoires fece di lui una gustosa descrizione, presentandolo come "un homme peu ragoûtant, car il était couvert d'une espèce de lèpre; mais cela ne l'empêchait ni de bien manger, ni d'écrire, ni de faire parfaitement toutes les fonctions physiques et ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, indole paurosa, udito finissimo con...
leporino
agg. [dal lat. leporinus, der. di lepus -pŏris «lepre»]. – Di lepre; comune solo nella locuz. labbro l. (v. cheiloschisi), così detto perché la solcatura del labbro superiore, nel soggetto che ne è affetto, ricorda la conformazione...