ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] sei maschi si ricordano il primogenito Prospero (m. 1575),onorato dall'imperatore Massimiliano; Agostino, cavaliere di Malta, che fu a Lepanto nel 1571 con un suo corpo militare; Giovanni, che fu preso schiavo dai Turchi e poi liberato; Gerolamo, che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Báthory e ancora Madrid.
Nella maggior parte delle corti europee era diffusa la convinzione che dopo la sconfitta di Lepanto la potenza turca non rappresentasse più un'incombente minaccia; grande era inoltre il peso delle tensioni religiose interne ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di M. Brunetti ed E. Vitale, Venezia-Roma 1963, I-II, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, La lega di Lepanto nelcarteggio diplomatico ineditodi Don Louys DeTorres nunziostraordinario di San Pio Va Filippo II, Torino 1931, passim; J. H. Pollen, Papal ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] allestendo Marcantonio Colonna per soccorrere i Veneziani. Prese parte, sulla galera ammiraglia del Colonna, alla battaglia di Lepanto (7 ott. 1571) e alle successive operazioni navali effettuate sotto il pontificato di Gregorio XIII, trovandosi fra ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] della pittura locale: Guglielmo Caccia e Giorgio Alberini. In S. Domenico a Casale la grandissima tela con la Battaglia di Lepanto è firmata (a mezz'altezza sul lato sinistro) I. Cro. Tri. F. 1626.
L'impresa smisurata non è stilisticamente omogenea ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] stava attraversando la regione, duramente colpita dalle incursioni ottomane nel corso della guerra appena conclusa (la battaglia di Lepanto era stata combattuta nel 1571).
Il G., tuttavia, rifiutò la designazione e dovette pagare questa scelta con ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] , per concretare con loro alcuni aspetti della partecipazione genovese alla spedizione collegata contro i Turchi (conclusa con la battaglia di Lepanto).
Anche una galea del D. prese parte, il 7 ott. 1571, con lo stuolo di quelle di Giovan Andrea e ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] macchina per estrarre il fango dai canali, per ordine dei savi alle Acque; ma, dopo l'esaltante prova di Lepanto, la riduzione dell'armata marittima, dei progetti ad essa collegati, degli effettivi stessi operanti nell'Arsenale dovette costituire per ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] la notizia della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572) e, in precedenza, quella per la vittoria nella battaglia di Lepanto (7 ott. 1571). Nel luglio del 1581 fu certamente tra coloro che cantarono la messa per ringraziare il granduca Francesco, che ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] suo entusiasmo per l'impresa era notevolmente diminuito. Di lì a poco, la memorabile vittoria della flotta cristiana a Lepanto sembrò rendere superflua l'adesione russa e il nunzio venne sollevato dall'incatico.
Il D. svolse in Polonia una attività ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...