MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] di Fabriano estinto nel 1741 e quello di Montenovo tuttora esistente, il cui capostipite Cristoforo si trovò alla battaglia di Lepanto (1571).
Bibl.: G. Colucci, Antichità picene, XX, Fermo 1793; L. Dall'Oste, San Polo nel Trevigiano. Cenni storici ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] : lo spostamento della lotta antiturca sul fronte terrestre, in Il Mediterraneo nella seconda metà del'500alla luce di Lepanto, Firenze 1974, pp. 377 ss. Per il governo dello Stato pontificio: J. Delumeau. Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] di quanto si discuteva nella lega formata per contrastare i Turchi. Entrambe le manovre fallirono, quando la vittoria di Lepanto (1571) rafforzò la posizione spagnola e ridusse il credito fiorentino in Curia.
In questa prima fase della sua carriera ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] 137.
36. Per quanto segue ho attinto essenzialmente alla fondamentale opera di A. Tenenti, Venezia e i corsari.
37. Dopo Lepanto la flotta turca venne ricostruita nel giro di pochi anni e continuò a costituire una presenza temibile nel Mediterraneo ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] -1607, Firenze 1885, p. 142.
78. V. i saggi contenuti nel vol. Il Mediterraneo nella seconda metà del '500 alla luce di Lepanto, a cura di Gino Benzoni, Firenze 1974; Paolo Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975 (in particolare le pp. 314-325).
79 ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] dell’autorità costituita. L’abilità nel concepire vasti congegni spaziali si apprezza soprattutto nell’enorme tela con la Vittoria di Lepanto, dove l’azione è raccontata con profusione di dettagli e un dinamismo vorticoso, e ancora negli episodi che ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] con Enrico IV e la contessa Matilde di Canossa, S. Pio V che riceve le bandiere tolte ai Turchi nella battaglia di Lepanto, S. Girolamo che scrive la storia della Chiesa), martiri di santi (S. Ippolito gettato negli stagni di Ostia, S. Barbara uccisa ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] architetture celebrative, come la porta d'Austria, innalzata per l'ingresso in Messina di don Giovanni d'Austria, vincitore di Lepanto, nel 1572-73 e distrutta nel 1853, o l'arco trionfale per l'arrivo del viceré Marcantonio Colonna, per il quale ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] a compiacersi per "quello suo agumento di dignità, accompagnando i gesti coll'espressione delle parole e con molta dolceza"; dopo Lepanto, è ancora il doge, questa volta insieme con il Collegio, a ricevere il G., ad accoglierne i rallegramenti per l ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] , Spoleto 2009, ad ind.; F. Odorici, Storie bresciane, VIII, Brescia 1858, pp. 146-152, 176; V. Lazzarini, L’acquisto di Lepanto (1407), in Nuovo Archivio veneto, XV (1898), pp. 267-287; C. Manfroni, La marina veneziana alla difesa di Salonicco, ibid ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...