BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] il 6 luglio 1616), dirigendone per un certo tempo i lavori, che tuttavia non vennero da lui condotti a termine. A Leopoli apportò correzioni al progetto della chiesa dei gesuiti di cui erano già state gettate da qualche anno le fondamenta, e nel 1620 ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] . de Torres, promotore di una mediazione veneta tra i Polacchi ed i Cosacchi insorti. Dopo un breve soggiorno a Varsavia ed a Leopoli, si recò quindi presso il Chmel'nickij con l'incarico di indurlo a rivolgere le armi contro i Turchi. I colloqui con ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] la sua visione disperata del mondo.
Vita
Trascorsa l'infanzia e la giovinezza a Zakopane e conseguita la maturità a Leopoli (1903), frequentò l'Accademia di Belle Arti di Cracovia. Compì viaggi di studio in Germania, Italia e Francia. Durante la ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] s., 186-188; J. Lewicki, Mi¢dzy tradycją a nowoczesnością. Architektura Lwowa lat 1893-1918 (Tra tradizione e modernità. L'architettura di Leopoli 1893-1918), Warszawa 2005, pp. 25 s., 49, 51, 68-72, 77, 98, 106 s., 115, 140 s., 195, 410, 483, 485 ...
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BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] al Teatro di Rio de janeiro, nel 1858 di nuovo a Vienna alla Hofoper, nel 1859 a Graz, nel 1861 a Leopoli. Dal 1862 alla morte fu direttore del Teatro nazionale di Budapest. Egli coltivò la composizione, scrivendo soprattutto musiche teatrali (opere ...
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BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] , non sono oggi reperibili: la Consacrazione di s. Apollinare nel 1852 venne consegnata con altre opere al vescovo di Leopoli affmché dotasse di qualche quadro d'autore le chiese della Bucovina. Molto lodata dal Ridoffi la Battaglia tra Costantino e ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] . Qui egli trovò la protezione d'un personaggio influente come l'arcivescovo, l'amicizia di alcuni mercanti fiorentini di Leopoli, primo fra i quali Ainolfo Tedaldi, e infine l'amore di Fannia Świętocka, che gli ispirò numerosi componimenti poetici ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] Turchi La rotta dell'assedia di Vienna e la Battaglia di Parkany (ora nella chiesa parrocchiale di Zòlkiew, provincia di Leopoli). Decorò poi la residenza del Sobieski a Wilanow presso Varsavia (gli possono essere attribuite le scene mitologiche ivi ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ecclesiastiche nel Mezzogiorno moderno, Roma 1993, ad ind.; S. Pelusi, Un codice marciano armeno-polacco e l’unione degli armeni di Leopoli con la Santa Sede, in Humanistica Marciana, a cura di S. Pelusi - A. Scarsella, Milano 2008, pp. 139-148; M ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] nazionale per assistenti di anatomia comparata ma fu chiamato alle armi come ufficiale di artiglieria. Prigioniero di guerra a Leopoli, solo nell'agosto del '45 poté tornare in Italia. Rientrò quindi nell'istituto di via Mezzocannone, presso la ...
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