PAWLIKOWSKI
. Famiglia polacca, risalente al sec. XV, che da più di un secolo, con stile e tradizioni proprie, amore per l'arte e per le bellezze del paesaggio patrio, concezione umanistica e religiosamente [...] del poema Król Duch (Re Spirito) di cui ha curato e ampiamente commentato la prima edizione critica (Król Duch, voll. 2, Leopoli 1925).
La quarta generazione dei P. è rappresentata dai figli di Jan Gwalbert Henryk (nato a Medyka il 2 marzo 1891 ...
Leggi Tutto
LINDE, Samuel Bogumił
Giovanni Maver
Lessicografo polacco, nato a Toruń da famiglia protestante d'origine svedese il 24 aprile 1771, morto l'8 agosto 1847 a Varsavia. Visse prima a Varsavia e a Vienna, [...] tutto a indagini scientifiche.
La sua opera principale è lo Słownik Jezyka polskiego (voll. 6, 1807-14, 2ª ediz., completata, Leopoli 1854-61), che per l'enorme quantità di materiale polacco che vi è registrata e per il continuo confronto di esso con ...
Leggi Tutto
Feldmaresciallo austriaco, nato a Umetic (Croazia) il 13 dicembre 1856, morto il 13 maggio 1920 a Klagenfurt. Comandante il VI corpo d'armata, si segnalò nella battaglia di Komarów (29 e 30 agosto 1914), [...] e il 4 settembre fu nominato comandante della III armata. Alla testa di tale grande unità partecipò alla battaglia di Leopoli, la quale, malgrado i successi locali conseguiti dal B., terminò con la ritirata dell'esercito austroungarico (11 settembre ...
Leggi Tutto
KIEV (XX, p. 194)
Pietro MARAVIGNA
La città (846.293 ab. secondo il censimento del 1939) ha costituito, durante la seconda Guerra mondiale, un obiettivo militare di prim'ordine come capitale dell'Ucraina [...] operazioni belliche.
Durante la fase iniziale dell'offensiva tedesca, conclusesi le battaglie di Bjałystok nella Russia Bianca e di Leopoli in Galizia, Kiev divenne per il Gruppo di armate, destinato ad entrare in Ucraina, l'obiettivo principale dell ...
Leggi Tutto
WIELICZKA (A. T., 51-52)
Giuseppe Caraci
Capoluogo di distretto (powiat) nel voivodato polacco di Cracovia (458 kmq. con 70 mila ab.). Il centro abitato, che conta poco più di 10 mila ab., sorge a 254 [...] Cracovia, cui è congiunto per mezzo di un piccolo tronco ferroviario, diramantesi da Bieżanów sulla linea di grande comunicazione Cracovia-Leopoli. La località è nota per le celebri saline, il cui più lontano ricordo risale alla metà del sec. XI, ma ...
Leggi Tutto
Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cernăuţi, la vera capitale della Bucovina, a 264 m. d'altezza, sulla riva destra del Prut. Situata sul limite fra le verdeggianti colline della Bucovina [...] , Ţeţina, di cui si vede ancora qualche rovina. Fu per qualche tempo solo una stazione sulla strada che conduce a Leopoli, a Suceava e a Rădăuţi, importanti centri della Moldavia situati al piede dei Carpazî. Per la sua situazione troppo esposta ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] . de Torres, promotore di una mediazione veneta tra i Polacchi ed i Cosacchi insorti. Dopo un breve soggiorno a Varsavia ed a Leopoli, si recò quindi presso il Chmel'nickij con l'incarico di indurlo a rivolgere le armi contro i Turchi. I colloqui con ...
Leggi Tutto
Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] la sua visione disperata del mondo.
Vita
Trascorsa l'infanzia e la giovinezza a Zakopane e conseguita la maturità a Leopoli (1903), frequentò l'Accademia di Belle Arti di Cracovia. Compì viaggi di studio in Germania, Italia e Francia. Durante la ...
Leggi Tutto
TOZZI, Mario
Virgilio Guzzi
Pittore, nato a Fossombrone (Urbino), il 30 ottobre 1895. Allievo dell'Accademia di belle arti di Bologna, conseguì il premio del Ministero della pubblica istruzione. Volontario [...] . Alla II Quadriennale ottenne uno dei premî. Sue opere nelle gallerie d'arte moderna di Milano, Berna, Grenoble, Berlino, Leopoli, Mannheim, Mosca e al Jeu de Paume di Parigi.
L'opera del T. denunciò a lungo la sovrapposizione dell'intellettualismo ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] s., 186-188; J. Lewicki, Mi¢dzy tradycją a nowoczesnością. Architektura Lwowa lat 1893-1918 (Tra tradizione e modernità. L'architettura di Leopoli 1893-1918), Warszawa 2005, pp. 25 s., 49, 51, 68-72, 77, 98, 106 s., 115, 140 s., 195, 410, 483, 485 ...
Leggi Tutto