MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] preso in considerazione fino al 1796 per alcuna carica statale.
A Leopoldo II, che nel 1791 visitò la Lombardia portando «in portafoglio a I carteggi di F. Melzi d’Eril duca di Lodi, I-VII, Milano 1958-66, I, pp. 3-5. Cosa diversa dall’archivio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldo de' Medici e fatto ampliare appositamente per il principe riferimenti alle vicissitudini di clavicembali, spinette e spinettari, in Recercare, VII (1995), pp. 163-176; A. Bruschi, G.G ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] una presa di distanze.
Soltanto al suo rientro presentò a Pietro Leopoldo un piano del corso di studi da lui proposto per i e fisica della Società (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX [1802], p. XXI), e venne ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] salvò l'imperatore dalla difficile situazione: il duca Leopoldo d'Austria gli consegnò nel febbraio 1193 Riccardo Rer. Ital, Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, pp. 6, 9- 18; Romualdi Salernitani Chronicon, ibid., VII, 1, a cura di C. A ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] di corte nei suoi confronti, il M. fu incaricato dall’imperatore Leopoldo I di sollecitare aiuti da Innocenzo XI; per due volte, tra il e carte geografiche. Di particolare interesse è la pars VII (De seminio ac generatione metallorum, pp. 129-137) ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] il B. ottenne l'Edward Kennard Rand Prize dalla Medieval Academy of America (Ric. rel., IV[1930], p. 288, e Speculum, VII[1932], p. 269) e, come ci testimoniano le lettere al Cagnola, venne invitato a trasferirsi negli Stati Uniti, ma egli non seppe ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto di Colonia.
la celebrazione annuale in tutta la Chiesa del papa Gregorio VII, già santificato da Paolo V; questa misura liturgica provocò una ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Pelli, scomparsa nel 1811, e padre di un figlio, Leopoldo, nato nel 1783, il F. si spense a Firenze il equilibrio della natura. Una dissertazione inedita di G. F., in Boll. filosofico, VII (1987), sez. I, pp. 5-30. Le lettere di Priestley al F ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a cura di G. Porro Lambertenghi, in Arch. stor. lomb., VII [1880], pp. 293 s.). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via di grandissima importanza" - cercavano di tenerselo a Vienna. Leopoldo era, al solito, "dispostissimo": erano i ministri, ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1686 e dal prestigioso Toson d'oro concessogli, su istanza di Leopoldo I, da Carlo II di Spagna nel 1687. Nel 1684 31 s.; B. Croce, Una giovanile canzone... di... Vico, in La Critica, VII (1909), pp. 317 s.; Id., Nuove ricerche sulla vita e le opere ...
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