LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 'egli era stato vittima dell'ostilità del nuovo imperatore Leopoldo II verso metodi e uomini del decennio giuseppino; accusato ), pp. 43-103; Edizione nazionale delle opere di Lazzaro Spallanzani, V, Carteggi, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] 1760 recando, oltre alla dedica all'arciduca Pietro Leopoldo, che sembrava destinato al governo della Lombardia, anche 629, 640; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 645, 647; V, 1, ibid. 1987, pp. 84, 742, 745, 809 s., 818; A.-E. ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] trova in difficoltà - specie, dopo la morte nel 1705 di Leopoldo I, al subentrare del figlio Giuseppe I - quando la Venezia..., in Cultura e nazione in Italia e Polonia..., a cura di V. Branca-S. Graciotti, Firenze 1986, pp. 145-146; Storia della ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi - F. Pedone, V, 1919-1922. Dopoguerra e fascismo, Torino 1977, ad ind.; P. Nenni, , a cura di Id., ibid. 1971, ad ind.; Gasparotto Leopoldo, in Enc. dell'Antifascismo e della Resistenza, Milano 1971, II ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] per ricevere l'infanta Margherita d'Austria neosposa dell'imperatore Leopoldo I. I due fecero poi ritorno a Venezia, dove la M. una maggiore circospezione.
Finalmente nell'inverno del 1701 Filippo V si trasferì per alcuni mesi a Barcellona. La M. fu ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] apertasi la via al trono imperiale davanti a suo fratello Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, si temette l'unione di questa I, 1, pp. 474 s. (poi in Biogr. Univ., Paris 1854, V, p. 466); A. de Beauchamp, Histoire de la Révolution du Piémont et de ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] che ha per titolo: "Vita pubblica e privata di Pietro Leopoldo d'Austria", uscita con la data di Firenze e Modena 1859, pp. 103, 109, 249, 254 s.; F. Cusani, Storia di Milano..., V, Milano 1867, pp. 264 s., 267; G. Sforza, Episodi della storia di ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] la Terrasanta (dove il regno di Gerusalemme era retto da Baldovino V, figlio del fratello di C., Guglielmo, il quale aveva sposato Sibilla suo rientro in patria, dal cugino di C., Leopoldo d'Austria, proprio per questa ragione. Recentemente alcuni ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , e al quale si auspicava l'adesione del granduca Leopoldo II. Dopo la fuga del granduca, nel febbraio 1849 specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1856, Firenze 1963, p. 135 e passim;V. Pareto, Lettere ai Peruzzi, 1872-1900 , a cura di T. Giacalone ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] del retratto agnatizio compiuta nel 1788 da Pietro Leopoldo in Toscana, segnò la fine dell'istituto della e diplomi siciliani del Medio Evo, Palermo 1857, pp. 51 s.; V. La Mantia, Consuetudini e leggi su protimisi (prelazione o retratto) in Sicilia ...
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bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...