Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Bibbia Diodati, che fecero epoca rimbalzando dalla corte di Leopoldo II a Firenze e dal parlamento subalpino a Torino più recente è la Biblia Sacra, Vulgatae editionis. Sixti V Pontificis Maximi iussu recognita et Clementis VIII auctoritate edita. ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] secondo la giustizia sociale, insieme al Gesuita moderno di V. Gioberti e al Discorso funebre per i morti di , G. Lazzati, A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo Elia e Pietro Scoppola (19 novembre 1984), Bologna 2003, p. ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] i senatori democratico-cristiani Nicola Mancino e Leopoldo Elia, intervenuti nel dibattito parlamentare22.
In cura di G. Pellegrino, Stresa 1995.
3 Opere scelte di Luigi Sturzo, V, Riforme e indirizzi politici, a cura di N. Antonetti, Roma-Bari 1992; ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , non vi erano stati compromessi. Un papa, Niccolò V, aveva giudicato queste norme come un’eresia volta a screditare . Toscano, Roma 1992, pp. 323-325.
17 G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 195 segg.
18 G. Miccoli, Santa Sede, questione ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del re Luigi I d'Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti, perché scontentavano Avenionensium, [...],a cura di G. Mollat, I, ivi 1914, pp. 349-414; Urbain V. Lettres communes, a cura di M.H. Laurent-M. Hayez-A.M. Hayez, ivi ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] pp. 311-342; A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo Elia e Pietro Scoppola (19 novembre 1984), Bologna 2003, pp. (1878-1922), Rome 2002.
6 Per tutti F. Scaduto, s.v. Santa Sede, in Digesto italiano, XXI, 1, Milano-Roma-Napoli ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] e vecchio", in qualità di teologo di Pietro Leopoldo stendeva un memoriale perché fosse impedito a un suo del Settecento. Con un "viaggetto" inedito di G. L., a cura di V. Bartoloni, con introduzione di M. Rosa, Pisa 1997 (in appendice al volume ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo I incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto nella segreteria di Stato non molto si ricava dai brevi cenni che ne dà L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 19341 2, p. 167; 3, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . Il segretario della legazione imperiale a Copenaghen, Leopoldo von Metzburg, le tradusse in tedesco, pubblicandole I, pp. 52 ss.; II, pp. 56 ss.; III, pp. 29 ss.; V. di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, Palermo 1873, I, p. 372; II, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] ai lavori e non ebbe alcun ruolo nell’elezione di Leopoldo II.
La posizione di confine in cui si trovava . Emiliani, Musei e museologia nella storia d’Italia, in Storia d’Italia, V, Documenti, Torino 1973, pp. 1614-1655; Id. Una politica dei beni ...
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bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...