FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] l'influenza della Curia romana in quella diocesi (lettera di V. Palmieri al Ricci, 13 febbr. 1788 in Carteggi di Firenze, Bibl. Moreniana, ms. 230/III, ins. 8-9; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] lasciò solo poche note, fu composto integralmente da Leopoldo Cerri nel 1897.
Insieme con il conte Carlo Carasi A.-D. Rossi, Ristretto di storia patria ad uso de’ Piacentini, V, Piacenza 1833, pp. 374-377; Nuova Enciclopedia popolare italiana, XVII, ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] : "negli ultimi anni della sua vita, il marchese Leopoldo, trattenuto in casa per paralisi alle gambe, si faceva completato da un estratto della corrispondenza dell'I. con H. Bouschet e V. Pulliat, che annota gli scambi di talee e di opinioni su ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] A. Zobi, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, V, Firenze 1852, p. 199; Notizie storiche e statistiche della 225; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II di Lorena (1824-1859), a cura di F. Pesendorfer, Firenze ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] dopo la dispersione della collezione operata da Pietro Leopoldo I, per giungere, quindi, nel 1861, pp. 300-302).
Nel primo studio, prendendo spunto da un libro di V. Imbriani (Studi danteschi, Firenze 1891), il G. analizza il contratto di vendita ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] 1626 (il ms. è nella Bibl. comunale di Siena, C.V.12). Le esibizioni accademiche del B. - tra gli Umoristi e Palat. 248, cc. 676-79. Pure da segnalare un Ser.mo Principi Leopoldo de Hetruria morbi sui causas narrat F. Boninsignus nel Magl. VII, 113. ...
Leggi Tutto
DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] 'elezione a coadiutore vescovile, il 29 maggio 1748, di Leopoldo Ernesto Firmian. La nomina di un coadiutore si era resa necessaria per estromettere il vescovo Domenico Antonio V. Thun, un uomo alle soglie della pazzia, e anche ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] e più importante opera del C., dedicata a Leopoldo di Toscana, è un grosso volume in folio Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre de Saint-Dominique, Paris 1743, V, pp. 649-658; G. Catalano, De magistro Sacri Palatii Apostolici, Romae 1751 ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] delle fonti, il B., trattando dei vescovi di Ferrara sotto Martino V e sotto Eugenio IV, riesce a rettificare le notizie date dall'Ughelli Ferrara 1811, che, scritta in collaborazione con Leopoldo Cicognara, avrebbe dovuto continuare fino ai tempi del ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] suoi concittadini che, godendo della stima di Leopoldo I, erano andati incrementando nella corte austriaca 206; U. Sesini, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, V, Bologna 1943, p. 224; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV ...
Leggi Tutto
bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...