L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] La Réforme et le livre: L’Europe de l’imprimé (1517-v.1570), éd. par J.-F. Gilmont, Paris 1990, in partic vescovo e il principe. Introduzione alle lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo (1780-1791), a cura di B. Bocchini Camaiani, M. Verga, 3 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] taglio . e momento flettente . nella forma differenziale fondamentale V=dM/dz, mostrando come il punto della trave ove il di Reishammer (1806-1833) è senza dubbio la chiesa di San Leopoldo del 1838, sempre a Follonica. Si tratta per molti aspetti di ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ovidiane -, componeva i capitoli A Pietro Rottigni, A Leopoldo Cicognara, Al signor Zanetti. A giugno per i nelle tre lezioni del 1798, 1802, 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] teneva anche conto di legami recenti come quello col granduca Leopoldo II (un esemplare del romanzo gli era stato inviato carducciane, la valutazione più lucida e generosa fu di F. De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, La letteratura ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Ugo, implicato nel complotto per la reggenza, e nominò luogotenente il fratello Leopoldo conte di Siracusa, inviando per il momento a Palermo il generale V. Nunziante. Quindi nel preambolo al decreto dell'11 gennaio sulla riduzione del macino ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] La fille du règiment, opéra-comique in due atti (libr. di J.-H.-V. de Saint-Georges e J.-F.-A. Bayard, Parigi, Opéra-Comique, 11 , per la nascita di Maria Carolina Augusta, figlia di Leopoldo principe di Salerno (aprile 1822), La fuga di Tisbe, ...
Leggi Tutto
Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] , quella sulle patenti e sulle vetture pubbliche e private. Nella Lombardia v’ha una tassa sulla rendita e un contributo d’arti e commercio vennero contestate da Sella, Emilio Broglio, Leopoldo Galeotti, Valentino Pasini e dallo stesso Minghetti ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] appoggiato la candidatura del fratello della moglie, Leopoldo di Borbone principe di Salerno, simpatizzò presto con di C. F.: cfr. C. de Barante, Souvenirs du baron de Barante, IV-V, Paris 1894-95; A. Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] la prima riflessione 'alta' sul nostro tema, quella di Leopoldo Franchetti. Nel suo volume della celeberrima Inchiesta in Sicilia Stati Uniti, dove si rifugiano - stando a fonti americane (v. President's Commission on Organized Crime, 1986, p. 52) ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e dell'altra parte (un'udienza concessa da Pietro Leopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi E. Michel, F. B. in Corsica e il governo toscano, in Arch. stor. di Corsica, V (1929), pp. 174-180, e Vicende di F. B. in Corsica (1789-1794), ibid., IX ...
Leggi Tutto
bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...