RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] e quasi codificati negli Atti del sinodo di Pistoia (v.) del 1786.
Vescovi della Toscana, prelati, domenicani antiricciani, repressi la prima volta, trionfarono, quando il granduca Leopoldo lasciava Firenze per cingere la corona imperiale a Vienna; ed ...
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Compositore di musica, nato a Firenze il 14 settembre 1760, morto a Parigi il 15 marzo 1842. Ebbe le prime nozioni di musica dal padre ed apprese l'armonia e il contrappunto con Bartolomeo e Alessandro [...] e la cantata La pubblica felicità. Il granduca di Toscana, Pietro Leopoldo lo mandò a studiare a Venezia con Giuseppe Sarti. Il C., Gegenwart, in Jahrb. Peters, 1906 ecc. Tra le biografie italiane v. quella di L. Picchianti (Milano 1843) e quella di B ...
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Pittore, nato a Lucca il 25 gennaio 1708, da giovinetto esercitò con bravura l'oreficeria nella bottega paterna. Il suo compare e protettore Alessandro Guinigi e i pittori Brugeri e Lombardi, suoi maestri, [...] eccessiva importanza. Come squisito e sagace ritrattista, effigiò pontefici e imperatori: Benedetto XIV, Clemente XIII, Pio VI, Giuseppe V, Leopoldo II, ecc. Il Camuccini, il Landi, il Nocchi debbono al B. quello che di grazia e di scioltezza ...
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Ottico, astronomo e naturalista, nato a Modena il 25 marzo 1786, morto a Firenze il 10 aprile 1863. Si laureò a Bologna ingegnere-architetto nel 1808, nel 1815 venne nominato professore di matematiche [...] . Nel 1831 fu chiamato a Firenze dal granduca Leopoldo II, quale astronomo nel Museo di fisica e G. B. A., in Gli scienziati italiani, Roma 1923, I, pp. 78-83; V. Ronchi, Sopra gli obiettivi astronomici dell'Amici, in Riv. d'Ottica, II (1922), fasc ...
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Scultore, nato in Siena il 1° marzo 1817, morto a Firenze il 10 gennaio 1882. Recatosi a studiare a Firenze, si giovò dei consigli di L. Magi e di U. Cambi, ma subì più l'influenza di L. Bartolini. Dopo [...] il portico degli Uffizî e un piccolo Dante per il granduca Leopoldo di Toscana.
Iniziò più tardi la serie numerosissima dei suoi , 1874; Niccolò Tommaseo, 1875; suo padre, 1878, ecc.).
V. tavv. XLIX e L.
Non tutte le opere raggiunsero un uguale ...
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Nacque a Revere nel 1652 da Carlo II e da Isabella Clara d'Austria, morì a Padova il 5 luglio 1708. Uscito di tutela, assunse nell'agosto 1669 le redini del governo, ma soltanto di nome. Sposata Anna Isabella, [...] notizia, e dai più è ritenuto la famosa "Maschera di Ferro" (v.). F. sconfessò allora il Mattioli e aprì nuove trattative, conchiuse a Franco-Spagnoli entro le mura di Mantova. L'imperatore Leopoldo, intuito il giuoco, con decreto 20 maggio sciolse i ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] non producono mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è un'altra gran differenza tra le vocali accentate e le non accentate, ed è s'introdusse già nel 1709, quando il figlio di Leopoldo I, l'Arciduca Carlo d'Austria, visitò la ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] ma l'unità di conteggio, la moneta in corso, come già si è detto (v. p. 737), è il milreis, diviso in 1000 reis. Le somme importanti sono espresse Nel 1824, se ne era avuto uno tedesco, a S. Leopoldo, dove i coloni, nel 1830, erano già circa 5000: ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Marittime abbiamo nel sec. XVI le due spedizioni in Provenza di Carlo V, e poi di Carlo Emanuele I. Nel sec. XVII nuovamente la trapassa dal ducato carinziano a quello austriaco, al tempo di Leopoldo VI; e la contea goriziana, auspici il primo e il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] una coalizione contro l'elettore di Brandeburgo e concluse con Leopoldo I un trattato di reciproca assistenza contro i Turchi. non solo Leopoldo Staff, sempre sulla breccia, ma anche Bolesław Leśmian, Kornel Makuszyński, Maryla Wolska (v.) e altri ...
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bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...